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Intervista a EV Bancroft

 


 

Ciao a tutt*! Un po' di tempo fa vi ho mostrato alcuni libri LGBTQ+ nella mia TBR: QUI, QUI, QUI e QUI.

Fino ad ora, ho già intervistato Jae, Lee Winter, Luc Dreamer, Rachel Spangler e Abigail Taylor. Oggi vi presento EV Bancroft: ho scoperto quest'autrice dopo aver cominciato questo progetto e ha gentilmente accosentito a rispondere ad alcune domande!


Nota: L'intervista si è svolta in Inglese ed è stata tradotta in Italiano da me.


1. Puoi presentarti al pubblico italiano?

Ciao! Sono una scrittrice di fiction saffica, basata in Gran Bretagna. Sono cresciuta in Zambia non molto dopo l'indipendenza, ed è stato un posto fantastico dove crescere. Dopo l'università, ho avuto un "lavoro vero e proprio" come ragioniera, e non è stato fino a quando sono andata in pensione anticipata che ho cominciato a seguire la mia passione e a scrivere a tempo pieno. Mi sono sentita onorata e felicissima quando il mio romanzo di debutto, Warm Pearls and Paper Cranes, ha vinto il Golden Crown Literary Society (Goldie) Award per il romanzo storico.


2. Cosa ti ha fatto cominciare a scrivere?

Da bambina scrivevo per divertimento in quanto non c'era televisione per i bambini - racconti, poesie e sceneggiature. Ho sempre voluto essere una scrittrice perché amavo leggere e potevo perdermi in mondi diversi.


3. Hai una routine di scrittura?

Sono più creativa quando mi sveglio, quindi scribacchio o detto quando sono a letto, mi alzo, faccio degli esercizi e faccio colazione prima di trascrivere ed editare il miscuglio senza senso che ho scritto più tardi nella giornata.


4. Qual è una cosa che hai imparato mentre scrivevi?

La più grande differenza tra lo scrivere rapporti e scrivere romanzi è permettere alle emozioni non solo di finire nella scrittura, ma di celebrare ed esplorare quelle emozioni. Sono stat così fortunata da andare a fare una formazione globale per parolieri per imparare l'alrte della scrittura. Ora sto cercando di padroneggiarla!


5. Cosa ispira le tue storie?

Di solito è un incidente di cui sento parlare che mi fa chiedere "e se?" Per esempio, per Warm Pearls and Paper Cranes, è stato ispirato dal sapere che una delle mie zie voleva essere seppellita con il suo compagno. Lorono no erano gay ma mi sono chiesta e se due donne anziane avessero tenuto avessero tenuto la loro relazione un segreto per tutti quegli anni?


6. Dove scrivi di solito? Pensi che avere un posto dedicato alla scrittura ti aiuti?

Al momento scrivo nel mio salone, che non è ideale. Ma ho da poco fatto costruire uno studio nel giardino - quando l'elettricista potrà passara e sistemare l'elettricità e lo riempirò con i mobili lavorerò lì. Certamente, spero che avere un posto dedicato mi aiuterà a non distrarmi.


7. Quale dei tuoi libri, fino ad ora, è stato il più difficile da scrivere?

Onestamente, il libro che sto scrivendo al momento. È la storia di due donne ai due fronti del dibattito sull'ambiente. Penso che sia perché i personaggi non mi parlano e vanno per varie tangenti dove non dovrebbero! Sono sicura che eventualmente le ripoerterò all'ordine.


8. Qual è il tuo personaggio preferito dei tuoi fin'ora e perché?

Il mio personaggio preferito fin'ora è Bea, da Warm Pearls and Paper Cranes, perché è constantemente allegra e risoluta... E cita Shakespear per divertimento. Non è un personaggio con un POV, quindi forse cambierò questa consa in un prossimo romanzo.


9. Qual è il tuo genere letterario preferito, escludendo, ovviamente, quello LGBTQ+?

Adoro la narrativa letteraria e ambisco a insaporire la mia narrativa saffica con un sentimento più letterario. Sono sicura che sia un punto giusto che funzioni per entrambi i generi.


10. Scriveresti mai un libro con un'altra autrice? Perché?

Penso che sarebbe molto interessante scrivere con un'altra scrittrice, ma dovrebbe essere qualcuno con un approccio simile alla scrittura. Per esempio mi vedrei scrivere con Emma Nichols, che è una favolosa scrittrice di narrativa LGBTQ+.


11. Chi sono altri scrittori LGBTQ+ che ti ispirano?

C'è una distinzione tra quelli che mi piacciono (come Fletcher Delancey, Lee Winter, E J Noyes e Brey Willos) e quelli che mi ispirano. La scrittrice che mi ispira di più è probabilmente Olivia Waite, in quanto fa uno spendido lavoro con le parole e racconta storie davvero ottime.


12. Cosa stai leggendo ultimamente?

Attualmente, sto riascoltando la serie Pink Bean di Harper Bliss per un po' di divertimento, e ho appena finito di fare da beta per l'ultimo romanzo di Iona Kane, A Game of Two Hearts, che ho amato.


13. Ti piacerebbe raccomandare qualche creazione LGBTQ+ (libro, film, serie TV, non finction) che hai trovato?

Per quanto riguarda i film, ho amato Carol e Portrait of a Lady on Fire. Per le serie TV, Gentelman Jack e per i i libri, le scrittrici che ho menzionato più sopra.


14. Ti piacerebbe far tradurre uno dei tuoi libri un giorno?

Mi piacerebbe molto far tradurre i miei libri un giorno. Penso che Of Light and Love sarebbe di più facile accesso per un pubblico non Britannico.


15. Ho visto che hai programmato di pubblicare un libro quest'Estate (al momento dell'intervista, avvenuta in Luglio, non era stato ancora pubblicato). Puoi parlarci di più di Of Light and Love?

Sì, sarà pubblicato il primo di Settembre e può essere pre-ordinato su Amazon al momento. Mi è piaciuto davvero molto scriverlo e fare ricerca, in quanto amo l'arte. Il "e se?" per questo romanzo è stato "cosa succederebbe se un artista non potesse più dipingere?" Volevo chiamarlo Chiaroscuro perché è la storia di una donna scontrosa e di una donna solare e per il contrasto tra lo scuro e la luce, ma il mio editor ha detto che i lettori non arebbero stati in grado di scriverlo!

Ecco la trama:

 Carolyn Trent-Parker is one of her generation’s best artists but after losing her wife two years ago, she can no longer paint. In fact, she doesn’t want to do much of anything except hide away. Unwilling to move from her home but with no means of income, she’s forced to get a lodger.

Laura Kingston-Lopez is heartbroken and disillusioned, and she heads to England to pursue her masters in animation. She needs a place to stay but isn’t prepared for what she gets. Her new landlady, Caro, is unwelcoming, grumpy, and completely fascinating.

Opposites in every way, they push each other in unexpected ways. Can Caro rediscover her creativity? And even if she does, can Laura let go of her past so they can paint a new future?

 

 

 


 Pre-ordina Of Light and Love QUI

 

 


 

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