Intervista a Abigail Taylor

 

 

Salve a tutt*! Tempo fa, vi ho mostrato alcuni dei libri LGBTQ+ nella mia TBR: QUI, QUI, QUI e QUI. I vecchi fan del blog sanno che mi piace molto il gerere, specialmente se inserito in un Fantasy o Horror, anche se non mi dispiace l'occasionale Contermporary Romance.

Fino ad ora, ho già intervistato Jae, Lee Winter, Luc Dreamer e Rachel Spangler. Oggi mi piacerebbe presentarvi un'autrice di cui ancora non ho letto nulla, ma i cui libri sono ora nella mia TBR. Sto parlando di Abigail Taylor!

L'autrice ha gentilmente deciso di rispondere ad alcune domande, quindi eccoci qui!

Nota: L'intervista è stata fatta in Inglese ed è stata tradotta in Italiano da me.

1. Puoi presentarti al pubblico italiano?

Ciao, mi chiamo Abigail o Abby, e scrivo da poco più di un anno, quindi sono abbastanza nuova a tutto questo

2. Com'è la tua routine di scrittura?

Non sono sicura se sia una routine o meno, ma cerco di scrivere un numero preciso di parole al giorno fino a quando nno finisco il libro. Poi, quando ho completato il libro, mi prendo una pausa per una settimana, poi lo leggo la settimana dopo.

3. Mangi snack mentre scrivi? Se sì, cosa?

AHAH. Mangio ogni due ore e principalmente frutta e barrette proteiche.

4. Qual è il tuo posto preferit per scrivere? E dove non ti vedresti mai farlo?

Posso scrivere solo alla mia scrivania perché ho installato due monitor, quindi ho il mio documento di Word aperto su uno di essi e Google aperto sull'altro. Così posso cercare qualsiasi cosa di cui potrei aver bisogno mentre scrivo la storia.

5. Vantiamoci un po'. Qual è il tuo libro preferito che hai scritto e perchè?

Penso di dover dire No One Compares to Her perché era molto diverso dai miei altri stili e molto più intenso. Penso sia stato il più difficile da scrivere e il più emotivo, quindi è probabilmente il mio preferito.

6. E quale hai trovato più difficile da scrivere e perché?

AHAH. Be', uguale come sopra. No One Compares to Her. Perché era così emotivo e non con molto humor come gli altir mei libri.

7. Hai un ruolo importante nello scegliere le copertine dei tuoi libri? Qual è la tua preferita?

Scelgo tutte le copertine dei miei libri. In realtà, la mia partner le crea per me, ed è bello perché è qualcosa a cui possiamo lavorare assieme.

 

8. Ho visto che scrivi anche poesia. Che cosa ti piace di questa?

 Mi piace la poesia perché è solo un outlet per i miei sentimenti. È un po' diversa dalla scrittura perché la mia poesia è molto personale.

9. Cosa ti ispira a scrivere?

La mia partner mi ispira a scrivere. Lei è la mia più grande fan e mi spinge a essere la persona migliore che possa essere.

10. Qual è il tuo tropo perferito e perché? E uno che non ti piace e perché?

Il mio tropo preferito è "da amici ad amanti". Mi piacerebbe scrivere tutti i miei libri in quel modo. AHAH. Penso che sia il mio preferito perché è il più credibile, secondo me. Quello che mi piace di meno è "da nemici ad amanti" perché non riesco a vederlo succedere. Sono sicura che succeda, ma per me non succederebbe mai. AHAH

11. Hai degli autori LGBTQ+ che ammiri?

Oh, sì. Ci sono così tante grandi autrici che hanno spianato la strada per le novelline come me. Amo Natasha West, Jae, Bryce Oakley, Erica Lee, Melissa Tereze solo per citarne alcune.

12. Data la possibilità, lavoreresti con altri auotir LGBT+ per creare qualcosa? Perché?

Assolutamente! Adorerei lavorare con altri autori. Penso che ottenere più contenuti con diverse rappresentazioni è più importante ora più che mai. E, non solo quello, penso che sarebbe divertente avere il punto di vista di qualcun altro per un personaggio.

13. Cosa stai leggendo ora?

Ora sto leggendo All the Right Words di Natasha West, e mi sta piacendo molto.

14. C'è una creazione LGBTQ+ (TV Show, Film, libro di poesia, romanzo, non-fiction...) che ti piacerebbe consigliare e perché?

Mi sta piacendo molto Love, Victor adesso. È uno show molto carino che mostra le fatiche di fare coming out da adolescente, ma l'aspetto che mi piace di più è che mostrano persone religiose cambiare idea e supportare inveceste che condannare , e questo è qualcosa di importante per altri da vedere.

15. Solitamente chiedo per un accenno rispetto a quello su cui sta lavorando l'autore come ultima domanda, ma ho visto sul tuo sito che hai appena pubblicato un libro in Luglio. Ti piacerebbe parlarci un po' di Falling Blindly?

Okay, certo. Falling Blindly riguarda la crescita personale e il capire la propria importanza mentre si conosce qualcuno online e si ci innamora. Ci sono alcune parti emozionali, in quanto tutti miei libri hanno una parte di angst, ma per la maggior parte è una storia carina con humor e ovviamente un finale felice.

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