[Segnalazione] The Origins - Abisso - Martina K. Alice (The Origins Vol 1)

 Salve a tutt*! Vi segnalo l'uscita di un Urban Fantasy/Distopico!

Titolo: The Origins - Abisso

Autrice: Martina K. Alice

Genere: Urban Fantasy/Distopico

Serie: The Origins

Editore: Self Published

Data di Pubblicazione: 30 Giugno 2022

Numero di pagine: 360

Prezzo: €3,99 (Ebook) / €15,99 (Cop. Flessibile) / €18,99 (Cop. Rigida)

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Prima regola dell'Istituto: non farsi trasportare dai sentimenti. In battaglia non c'è spazio per affetto o paura, gli origins devono essere macchine da guerra pronte a tutto.

Raggiungere il Legame Eccelso e divenire membro del Consiglio è l'aspirazione principale di Isla sin da quando, da bambina, è divenuta allieva dell'Istituto degli origins, individui in grado di usare la magia originale. Per esaudire il suo sogno ha però bisogno che il Consiglio trovi per lei una controparte changer con cui instaurare un legame di sangue, affine a lei in corpo e spirito, come accade per ogni allievo.
Isla è l'unica della sua età a essere ancora sprovvista di una compagna, e quando le viene finalmente annunciato che è arrivato il suo momento, crede di poter coronare il suo sogno. Non ha fatto i conti, tuttavia, con la scioccante novità che le si presenta davanti: anziché avere una ragazza con cui legarsi, come accade per tutte le origins, le viene assegnato un changer di sesso maschile, portatore di uno sguardo tenebroso che nasconde segreti che lei ha il compito di scoprire.

Ma cosa accadrebbe se le informazioni nella sua testa distruggessero i pilastri fondamentali di ciò in cui crede e ha sempre creduto?

ESTRATTI

Dal capitolo 3

Vincendo i miei timori, mi obbligai ad allungare una mano verso il ragazzo. Fu un movimento che compii lentamente, mostrandogli ogni centimetro guadagnato. Lui stava osservando la distanza che si accorciava tra noi, ma non sembrava molto concentrato. Il suo sguardo era come appannato da un velo che lo distaccava dal mondo, ora più che mai.
«Ice» sussurrò debolmente. Era stato un suono a malapena percettibile, ma che avevo sentito bene nella quiete del corridoio. E avevo anche colto la sfumatura remota e addolorata di quella voce profonda e sofferente. Una voce che mi aveva scavato dentro e mi aveva fatto rabbrividire.

Dal capitolo 14

 
«Ice» sussurrò dolcemente, azzardandosi a portare la mano libera fino al suo viso candido, che accarezzò con trasporto. Avvertì le guance aumentare appena un po’ la temperatura, e da ghiacciate che erano passarono quasi a tiepide. Non si era mai spinto così in là, non era sicuro che fosse giusto; ma in quel momento desiderava toccarla più di ogni altra cosa, ancor più di quanto desiderasse tornare a casa.
«Potremmo essere felici insieme. Andarcene da qui e viaggiare per il mondo fino a trovare il luogo in cui ti stabilizzeresti.»
Quelle parole a malapena sussurrate, forse per via dell’insicurezza, lo colpirono al petto come un macigno. Tutta la leggerezza che aveva percepito un secondo prima svanì per lasciare spazio alla cruda realtà: una realtà in cui non avrebbe sacrificato quel poco che aveva neanche per la persona che amava.
Pertanto, la risposta alla domanda implicita della sua interlocutrice poteva essere soltanto una.
Perché lui era Nessuno, non aveva legami e mai li avrebbe avuti.