[Recensione] La mercante di Ricordi Sara Purpora Simona Liubicich

Care Lovers,

oggi la nostra Sonia ci parla del nuovo romanzo di Sara Purpora scritto a quattro mani con Simona Liubicich, la mercante di ricordi, uscito qualche giorno fa su amazon, venite a leggere la sua recensione.

TITOLO: La mercante di ricordi

AUTORE: Sara Purpura, Simona Liubicich

EDITO: self pubblishing

GENERE: contemporary romance

PAGINE: 288

EBOOK: offerta lancio a 0,99 fino al 20/12

CARTACEO: 9,99

DATA D'USCITA: 13 dicembre 2018

Edimburgo. Scozia.

Kenna e Aidan sono una coppia felicemente sposata. Col tempo, però, l’ambizione personale di entrambi cambia quel mondo così apparentemente perfetto. La morte del figlio Ian distrugge tutto ciò che avevano creato e quello che li aveva uniti un tempo si trasforma in odio, fino all’inevitabile separazione. Ognuno fa i conti a proprio modo con il lutto e intanto trascorrono tre lunghi anni nei quali ogni giorno il dolore della perdita si rinnova. Eppure, il ricordo di ciò che li ha uniti è ancora lì, vivo come sono ancora vivi Aidan e Kenna.

Grazie al piccolo banco di legno che vende gli aeroplani tanto amati dal loro bambino, la magia del Natale potrebbe essere la porta che dovranno aprire insieme per ritrovarsi, soprattutto per perdonarsi.

La mercante di ricordi è la storia straziante di un sentimento che ha innumerevoli sfaccettature tra cui quella devastante della perdita e quella salvifica del perdono.

Una storia vera come può essere il dolore.

Una storia vera come può essere l'amore.

L‘ ambientazione principalmente si svolge a Edimburgo, in Scozia. Kenna e Aidan sono una coppia con un’esperienza decennale di vita coniugale. Una coppia ben collaudata che si divide tra carriera ospedaliera e famiglia. Pensano di avere tutto e di aver raggiunto la felicità, quando un bel giorno, immersi entrambi nei loro rispettivi reparti, succede qualcosa che gli stravolgerà la vita: il loro unico figlio Ian è rimasto vittima di un incidente stradale. Da qui avviene il crollo emotivo e psicologico che porta Kenna ad odiare e rifiutare nella sua vita Aidan, incolpandolo della morte del figlio. Aidan, dal canto suo, in balia di questo senso di colpa parte come medico volontario per Aleppo, pregando di poter morire lì, tra le guerre. Kenna invece, dopo aver cacciato via di casa Aidan per sentirsi più vicina a Ian, decide di immergersi nell’hobby di suo figlio: costruire aeroplani giocattolo con materiale riciclato. Passano tre anni. Tre anni di lotta quotidiana per riempire quel vuoto incolmabile, tre anni per cercare di perdonare e perdonarsi, tre anni in cui hanno sopravvissuto al dolore, tre anni in cui non hanno però dimenticato ciò che li legava. Aidan un giorno si ritrova coinvolto in un’attentato ad Aleppo e dopo aver visto morire i suoi collaboratori, decide di ritornare a casa per cercare di riprendere in mano la sua vita. Così, durante una passeggiata per la fiera natalizia allo Scottich Market incontra Kenna. Da qui i due protagonisti dovranno fare i conti con il loro passato. Riusciranno, convivendo con il dolore straziante per la perdita del figlio, ad andare avanti? Il loro legame li terrà ancora uniti nonostante tutto? Beh, non vi resta che leggere questa storia. Il mio giudizio a questo romanzo è bilanciato dalla quantità di fazzoletti che ho consumato leggendolo. Durante la lettura non ho fatto altro che cercare con lo sguardo mio figlio, abbracciarlo e coccolarlo. Mi sentivo male con loro, perché la bravura di queste autrici è capace di farti provare emozioni così forti da non poter restare indifferenti. Un argomento trattato con delicatezza senza mai cadere nell'ovvietà delle espressioni. Ho apprezzato tantissimo l’introspezione perché descritta con i pov alternati dei personaggi, capaci di toccarti il cuore. Complimenti per questa bellissima storia che ci avete voluto donare. Il mio voto pieno è strameritato.

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