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[Recensione] La Custode di Yasodhara Leandri




Salve a tutti! Oggi vi parlo di un fantasy.



Titolo: La Custode

Autore: Yasodhara Leandri

Serie: La Custode #1

Editore: La Routa Edizioni

Genere: Fantasy

Pagine: 426

Prezzo: €12 (Cartaceo) / €6 (Kindle)

Link per l'acquisto: Amazon (Cartaceo) / Amazon (Ebook)









Alex, una giovane newyorkese, pronta per la sua gita scolastica a Parigi, viene travolta da una serie di eventi imprevedibili che la porteranno a scoprire qualcosa su se stessa che non avrebbe mai immaginato. Un simbolo misterioso dietro la nuca, nuove sensazioni e un mondo tutto nuovo e complesso nel quale verrà catapultata di colpo. Un urban fantasy dove le energie del bene e del male si mostrano e si fondono come non mai, dove niente è come sembra e ogni personaggio nasconde il proprio piccolo o grande segreto da svelare.







Alex è una ragazza newyorkese che vive con la madre e che ha una vita totalmente normale. O almeno crede. Un simbolo strano le compare sulla nuca e, quando parte per una gita scolastica a Parigi, le cose diventano sempre più strane e pericolose.

È il primo libro che leggo di questa autrice, e devo ammettere che non è male. Sicuramente non il mio stile, ma il libro mi è stato regalato e quindi l'ho letto con piacere.

La trama di base è quella di un tipico urban fantasy: una ragazza che crede di essere normale scopre improvvisamente di non esserlo. C'è un mondo totalmente diverso a cui appartiene e di cui non sapeva assolutamente l'esistenza, e deve capire di chi fidarsi o meno.
Ora, a parte la trama un po' banale (ovviamente, secondo me! A qualcun altro può anche sembrare interessantissima!) che mi ha ricordato un po' Shadowhunters, devo ammettere che il libro si fa leggere ed è scorrevole. 
L'universo creato dall'autrice è abbastanza interessante, anche se avrei voluto qualche scena in più di interazione con i Caduti, mentre in questo primo libro il focus è soprattutto sui Custodi. Peccato.

Per quanto riguarda i personaggi... Li ho odiati quasi tutti. Mi sembravano falsi, troppo buoni. E avevo ragione, guardando al finale. Ma alcuni mi sembravano anche piuttosto piatti. Quello che ho odiato di più è sicuramente Jaden: rompiballe, sarcastico, arrogante. Stronzo. Era davvero insopportabile, e ogni volta che compariva dovevo sforzarmi di non smettere di leggere.
Alex, invece mi è stata abbastanza simpatica, ma gli unici personaggi che salvo e che mi sono davvero piaciuti sono Leila e Peter. Soprattutto quest'ultimo, che shipperò con Alex fino alla fine. Leila e Peter sembrano gli unici a non avere una facciata, e solo per questo sono entrati nelle mie grazie.

Per quanto riguarda lo stile dell'autrice, è sicuramente fluido e piacevole da leggere. Io, però, avrei aggiunto qualche virgola qua e là. 

Nel complesso una buona lettura che consiglio a chi piace questo genere.






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