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[RECENSIONE]- LA NEVE. GIORGIO PILLER

 

Giorgio Piller ci consegna con La neve un romanzo corale che intreccia le vite di quattro protagonisti, ognuno con il proprio bagaglio di sofferenze e speranze. Il libro si distingue per la sua intensità emotiva, la scrittura evocativa e l'approfondimento psicologico dei personaggi.

LA NEVE

GIORGIO PILLER

Editore: Bookabook
Genere:  narrativa di genere
pagine: 367
data di uscita:28 ottobre 2024

L'AUTORE
Giorgio Piller nasce in provincia di Udine nel 1979. Vive in Friuli, di cui ama la natura, la storia e le sue genti. Dopo aver conseguito la laurea in Economia aziendale, da molti anni lavora come impiegato in ambito commerciale. Dalla sua passione per i viaggi e per lo sport – ha portato a termine una decina di maratone – prende vita questo suo primo romanzo

_________________  💗RECENSIONE💗 ______________

Giorgio Piller ci consegna con La neve un romanzo corale che intreccia le vite di quattro protagonisti, ognuno con il proprio bagaglio di sofferenze e speranze. Il libro si distingue per la sua intensità emotiva, la scrittura evocativa e l'approfondimento psicologico dei personaggi.

Trama e temi centrali

La storia ruota attorno a Eva, Marco, Antonio e Mila, quattro personaggi legati da un destino comune che si sviluppa attraverso le pagine con un ritmo avvincente. Eva, giovane promessa dello sci di fondo, vede la sua carriera spezzata da una tragedia personale. Antonio, suo padre, si trova diviso tra il dolore e il dovere genitoriale. Marco, determinato e ambizioso, lotta per ottenere una stabilità che sembra sfuggirgli, mentre Mila, con un passato difficile alle spalle, cerca una redenzione che appare sempre più lontana.

Il "fil rouge" che lega i protagonisti è la resilienza: ognuno di loro deve affrontare il proprio inferno personale, ma nonostante il dolore e le difficoltà, cerca un riscatto. Piller costruisce una narrazione che si muove tra presente e passato, mostrando come le scelte e le esperienze influenzino il percorso di ciascuno.

Il romanzo esplora tematiche profonde e universali, tra cui il dolore della perdita, il peso delle aspettative, la lotta per la propria identità e la difficoltà di superare un passato ingombrante. Il tema del riscatto personale emerge con forza, offrendo una riflessione sulla capacità di rialzarsi anche quando la vita sembra accanirsi. Lo sport, in particolare lo sci di fondo, diventa metafora di una battaglia interiore, fatta di sacrifici e resistenza.

Scrittura e caratterizzazione dei personaggi

Lo stile di Giorgio Piller è ricercato e fluido, con una prosa che alterna momenti descrittivi intensi a dialoghi incisivi. La caratterizzazione dei personaggi è uno dei punti di forza del romanzo: ognuno di loro ha una voce ben definita, un vissuto credibile e una complessità psicologica che li rende autentici. Eva è la figura più tragica e al contempo più affascinante, mentre Antonio è un personaggio denso di sfumature emotive. Marco e Mila, pur avendo archi narrativi interessanti, in alcuni punti risultano meno approfonditi rispetto agli altri due.

Ambientazione e atmosfera

Le descrizioni dell'ambiente invernale, con la neve che avvolge e isola, sono evocative e contribuiscono a creare un'atmosfera malinconica e a tratti soffocante. L'ambientazione montana diventa quasi un personaggio a sé stante, influenzando gli stati d'animo dei protagonisti e accentuando il senso di solitudine e sfida interiore.

Tecniche narrative e progetto complessivo

Piller utilizza una narrazione alternata che permette al lettore di entrare nelle diverse prospettive dei personaggi, aumentando il coinvolgimento emotivo. L'uso dei flashback è efficace per costruire la tensione e svelare gradualmente i retroscena delle vite dei protagonisti. Tuttavia, in alcuni passaggi, il cambio di punto di vista può risultare leggermente frammentato, spezzando il ritmo della narrazione.

Punti di forza e debolezze

Punti di forza:

  • Profondità emotiva e psicologica dei personaggi
  • Scrittura evocativa e ben calibrata
  • Ambientazione suggestiva e atmosferica
  • Tematiche universali e toccanti

Debolezze:

  • Alcuni personaggi avrebbero potuto essere ulteriormente approfonditi
  • La struttura narrativa, seppur efficace, in alcuni momenti risulta un po' dispersiva

Editing e struttura

Dal punto di vista dell'editing, il romanzo è ben curato, con una prosa scorrevole e priva di refusi evidenti. La suddivisione in capitoli facilita la lettura, anche se la presenza di molteplici punti di vista richiede al lettore una certa attenzione.


La neve è un romanzo intenso e coinvolgente, capace di trasmettere emozioni forti e di far riflettere sulle sfide della vita. Giorgio Piller dimostra una notevole capacità di introspezione e costruzione narrativa, regalando ai lettori una storia di cadute e rinascite. Nonostante alcune piccole imperfezioni, il libro merita di essere letto, soprattutto da chi ama le storie corali e i romanzi a forte impatto emotivo.


Votazione: 4,5/5 

💓

Trovate la recensione su Goodreads,
alla prossima,


               💓
Domenico


Nota: la metrica delle recensioni si basa sul mio metodo di lavoro con case editrici, agenzie e autrici. Eventuali similitudini saranno segnalate. 






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