[RECENSIONE]-NON SIAMO BRAVE RAGAZZE. PENELOPE DOUGLAS

 

BOOK LOVERS care!

Non siamo brave ragazze” di Penelope Douglas

è un romanzo che mescola passione, emozioni forti e un pizzico di ribellione edito da Newton Compton Editori 

NON SIAMO BRAVE RAGAZZE

PENELOPE DOUGLAS

Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance Contemporaneo
pagine: 524
data di uscita: 27 febbraio 2024

Non siamo brave ragazze

_________________  💗RECENSIONE💗 ______________

Non siamo ragazze sbagliate di Penelope Douglas
Un romanzo audace che sfida convenzioni e confini emotivi

Storia e trama

Non siamo brave ragazze, il romanzo di Penelope Douglas, è una lettura che mescola emozioni forti, passioni travolgenti e conflitti adolescenziali. La storia di Liv e Clay, due ragazze che si trovano a lottare, confrontarsi e attrarsi in modo imprevedibile, è un viaggio attraverso l’autoscoperta e il coraggio di infrangere le convenzioni sociali per abbracciare il proprio vero io. Il libro, pur nella sua semplicità apparente, è un turbine di tensioni, emozioni contrastanti e rivelazioni che sfidano i cliché del genere.

Trama e Tematica Centrale

La trama di Non siamo brave ragazze ruota attorno alla relazione complessa e ambigua tra Liv e Clay, due ragazze che sembrano non avere nulla in comune, ma che si ritrovano inevitabilmente legate da un’attrazione che va oltre la rivalità superficiale. Liv è forte, determinata e non ha intenzione di sprecare l’opportunità che le è stata data grazie alla borsa di studio al Marymount, un istituto elitario. Dall’altra parte c’è Clay, la reginetta della scuola, che sembra avere una vita perfetta, ma nasconde sotto la sua maschera di perfezione segreti che la rendono più vulnerabile di quanto appaia.

Il cuore pulsante del libro è la scoperta di sé stesse attraverso la relazione fra queste due ragazze. Una relazione che parte dal conflitto, ma si evolve in qualcosa di molto più profondo e intenso, facendo esplorare temi come l’identità, la crescita personale e l’emancipazione da ruoli predefiniti. Le due protagoniste, infatti, scoprono che non è necessario essere “brave ragazze” per vivere la propria vita appieno e che la perfezione è solo una facciata.

Soggetto e Scrittura

Penelope Douglas riesce a creare un intreccio narrativo coinvolgente, capace di suscitare emozioni contrastanti nel lettore. La scrittura è fluida, diretta e spesso intrisa di quella carica emotiva tipica dei romanzi young adult. Il linguaggio è moderno, adatto al pubblico adolescente e giovane adulto, ma la trama non manca di risvolti più adulti e maturi, che offrono spunti di riflessione anche per un pubblico più maturo.

La caratterizzazione dei personaggi è uno degli aspetti più riusciti del libro. Liv è una protagonista forte e resiliente, con un passato che l’ha temprata. Il suo bisogno di dimostrare se stessa è palpabile, e il suo sviluppo attraverso la trama è ben costruito. Clay, d’altra parte, è il classico esempio di “nemesi” che si rivela essere molto più complessa e sfaccettata di quanto sembri. Il contrasto fra le due, che inizialmente appare come una rivalità, si trasforma in un'analisi più profonda delle loro vulnerabilità.

Progetto e Ambientazione

L’ambientazione del Marymount è un perfetto microcosmo dove si concentrano tutte le dinamiche sociali tipiche dell’adolescenza: lotta per la popolarità, lotte di potere tra gruppi e la ricerca di identità. Questo scenario scolastico elitario, con il suo fascino ma anche con la sua rigidità, diventa il contesto ideale per le protagoniste per evolversi e imparare a conoscere se stesse.

Caratterizzazione dei Personaggi

I personaggi di Non siamo brave ragazze sono il punto di forza della narrazione. Liv è l’emblema della ragazza che non ha paura di lottare per ciò che vuole. Clay, invece, rappresenta l’idea che le apparenze ingannano. Questi due personaggi sono ben delineati e il loro percorso, sia personale che nella relazione tra di loro, è il fulcro del romanzo. La loro evoluzione non è solo emotiva, ma anche psicologica e sociale, portando il lettore a riflettere su ciò che significa davvero essere “bravi” o “perfetti”.

Target e Genere

Il target principale di Non siamo brave ragazze è senza dubbio il pubblico young adult e, in particolare, le lettrici che amano storie di rivalità, crescita personale e romance. La presenza di temi come la competizione scolastica, la ricerca dell’identità e le difficoltà adolescenziali, lo rendono particolarmente adatto a chi si trova a vivere situazioni simili a quelle delle protagoniste. Il genere, che può essere definito romance contemporaneo con forti tinte di drama, si inserisce bene in un filone che ha già riscosso grande successo tra i lettori più giovani.

Punti Forti

1. Profondità emotiva: La storia affronta in modo sensibile e realistico le difficoltà emotive e psicologiche delle protagoniste, soprattutto per quanto riguarda il concetto di identità e autostima.
2. Caratterizzazione dei personaggi: Liv e Clay sono personaggi ben sviluppati e la loro evoluzione nel corso del libro è credibile e coinvolgente.
3. Tensione e passione: La tensione tra le due protagoniste, inizialmente rivale e poi amorosa, è palpabile e ben costruita.

Punti Deboli

1. Cliché e prevedibilità: Sebbene la trama sia coinvolgente, alcuni passaggi possono sembrare un po’ prevedibili, soprattutto per i lettori più esperti del genere.
2. Sviluppo del conflitto: Alcuni momenti di conflitto tra i personaggi potrebbero essere approfonditi ulteriormente per dare maggiore spessore a certe dinamiche.
3. A volte eccessiva idealizzazione: La soluzione ai conflitti interni e sociali delle protagoniste può apparire un po’ troppo rapida e idealizzata, con una risoluzione che potrebbe risultare poco realistica per alcuni lettori.

Editing e Stile

La scrittura di Penelope Douglas è solida e scorrevole, ma, in alcuni momenti, la trama potrebbe beneficiare di un po' più di approfondimento, soprattutto nei dialoghi, che talvolta sembrano troppo concentrati sulla parte emotiva piuttosto che sullo sviluppo logico dei conflitti. Un editing più curato avrebbe potuto migliorare alcuni passaggi, evitando di cadere in troppe ripetizioni o in soluzioni narrative troppo semplicistiche.

Non siamo brave ragazze è una lettura emozionante, che tiene il lettore coinvolto grazie alla sua tensione tra passione e rivalità, ma che, allo stesso tempo, offre uno spunto di riflessione su ciò che significa essere “buoni” o “bravi” secondo gli standard imposti dalla società. Penelope Douglas riesce a trattare temi complessi con leggerezza, regalando una storia che non è solo romance, ma anche un viaggio interiore. Un romanzo che, pur non essendo perfetto, offre comunque un’esperienza di lettura coinvolgente e significativa, perfetto per chi ama storie di crescita, emozioni forti e protagonisti che devono lottare per scoprire chi sono veramente. 

Votazione: 3/5

Trovate la recensione su Goodreads,

alla prossima,

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Domenico

"Nota: la metrica delle recensioni si basa sul mio metodo di lavoro con case editrici e agenzie. Eventuali similitudini saranno segnalate.