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[RECENSIONE]- CASA DOLCE CASA- ANA REYES

 

BOOK LOVERS care!

Con Casa dolce casa, Ana Reyes ci consegna un thriller psicologico carico di tensione e mistero, che si muove tra il passato tormentato della protagonista e un presente che non le dà tregua. Edito Feltrinelli 

CASA DOLCE CASA

ANA REYES

Editore: Feltrinelli
Genere: Thriller
pagine: 304
data di uscita: 17 ottobre 2023

"Stai bene attento a quello che non ricordi. Potrebbe distruggerti."

“Il romanzo di Ana Reyes ha tutto ciò che un lettore di gialli sogna: un narratore inaffidabile, una protagonista in crisi di astinenza, sette anni di ricerca della verità e molti depistaggi. Ma è anche una potente storia sull’amicizia femminile, la lealtà, l’amore materno e il nostro impulso irrefrenabile di risolvere i segreti, anche quando fanno male.” - Libro del mese su Amazon

“Un thriller travolgente, come un giro di montagne russe.” - Reese Witherspoon (Reese’s Book Club Pick)

“La tensione è alle stelle, resa ancora più drammatica dai buchi di memoria di Maya.” - Booklist

Almeno due donne sono morte misteriosamente in compagnia dello stesso uomo, Frank.

Maya ha solo diciassette anni quando vede morire la sua migliore amica, Aubrey: un attimo prima stava parlando con il ragazzo più affascinante ed enigmatico di Pittsfield, Massachusetts, per cui Maya ha un’irresistibile cotta, e l’attimo dopo è a terra. Nessuna arma né veleno né contatto, solo l’orribile sospetto che il colpevole sia Frank.

Sette anni dopo, Maya sta cercando di ricostruirsi una vita altrove quando, una notte, il passato ritorna. In un video virale assiste a una scena identica: una donna muore di colpo accanto a un Frank solo un po’ più vecchio. Era proprio lui, dunque, l’assassino di Aubrey?

I dubbi la tormentano, insieme a una potente crisi di astinenza da benzodiazepine, che Maya assume da anni contro l’ansia e l’insonnia. Nella sua mente, oltre al pensiero dell’amica e di Frank, si affaccia insistente l’immagine di una casa nel bosco, accanto a un torrente che sembra incantarla con il suo gorgoglio.

Ma cosa è successo davvero quel giorno?

Qual è il confine tra i suoi ricordi confusi e la realtà?

È arrivato il momento di avventurarsi in quel bosco, di tornare a casa.

Abbiamo tutti bisogno di una casa a cui tornare.



L'AUTRICE

Ana Reyes, di origini guatemalteche, è cresciuta negli Stati Uniti. Si è laureata alla Louisiana State University e vive a Easthampton, Massachusetts, dove insegna scrittura creativa. Il suo romanzo d’esordio è diventato un caso editoriale: è stato scelto da Reese Witherspoon per il suo bookclub, è rimasto ai vertici della classifica del “New York Times” per più di due mesi ed è in corso di traduzione in undici Paesi. Casa dolce casa è il suo primo libro.

_________________  💗RECENSIONE💗 ______________

Con Casa dolce casa, Ana Reyes ci consegna un thriller psicologico carico di tensione e mistero, che si muove tra il passato tormentato della protagonista e un presente che non le dà tregua. Tra i temi centrali, spiccano la memoria, la dipendenza, e il senso di casa come rifugio, ma anche come luogo di segreti oscuri. Analizziamo i punti salienti di questa opera, dalla trama alla caratterizzazione, passando per stile e messaggio.

La storia

La vicenda ruota attorno a Maya, una giovane donna che lotta per riprendersi dopo un trauma che l'ha segnata profondamente. Il romanzo si apre con un flashback: Maya ha diciassette anni quando assiste alla morte improvvisa della sua migliore amica, Aubrey. La tragedia avviene in circostanze misteriose, con Frank, un giovane affascinante, al centro dei sospetti. Sette anni dopo, Maya vede un video che riaccende i suoi incubi: un'altra donna muore accanto a un uomo che somiglia in modo inquietante a Frank. Questa scoperta la spinge a tornare nel luogo dove tutto è iniziato e a confrontarsi con ricordi nebulosi e un passato irrisolto.

Temi centrali

  1. La memoria e la percezione: Attraverso Maya, Reyes esplora quanto sia fragile e manipolabile il ricordo umano, specialmente quando è intrecciato con il dolore e la paura.

  2. Dipendenza e vulnerabilità: La dipendenza di Maya dalle benzodiazepine è un tema cruciale, che sottolinea sia la sua vulnerabilità che la difficoltà di distinguere tra realtà e allucinazione.

  3. La casa come simbolo: La casa nei boschi diventa un luogo simbolico, che incarna sia il rifugio che il luogo di verità inconfessabili.

Ambientazione

L'ambientazione è tra i punti forti del romanzo. Reyes descrive Pittsfield, Massachusetts, con un'attenzione che conferisce al luogo un'aura inquietante. La natura selvaggia e isolata dei boschi, unita al torrente che pare quasi "parlare" a Maya, amplifica l'atmosfera claustrofobica e onirica della storia.

Caratterizzazione dei personaggi

  • Maya: È un personaggio complesso, tratteggiato con profondità psicologica. La sua lotta contro l'ansia, i vuoti di memoria e la dipendenza la rende umana e credibile.

  • Frank: L'antagonista è enigmatico, ma forse un po' stereotipato nella sua ambiguità. La sua caratterizzazione avrebbe potuto beneficiare di maggiori sfumature.

  • Aubrey: Sebbene sia una figura centrale per la trama, il suo personaggio rimane in gran parte un ricordo, poco definito.

Stile e scrittura

Lo stile di Reyes è diretto ma suggestivo, con descrizioni vivide che evocano immagini potenti. La narrazione è intervallata da momenti di introspezione che permettono al lettore di entrare nella mente di Maya. Tuttavia, il ritmo a tratti è discontinuo, con alcune parti che si dilungano troppo, spezzando la tensione.

Punti di forza

  1. Atmosfera: L'autrice è abile nel creare un senso di disagio e suspense che permea l'intero romanzo.

  2. Tematiche profonde: L'indagine sui temi della memoria e della dipendenza arricchisce il thriller con una dimensione psicologica interessante.

  3. Finale avvincente: La conclusione è ben orchestrata e offre una chiusura soddisfacente al mistero.

Punti deboli

  1. Ritmo narrativo: Alcuni passaggi risultano troppo lenti e rischiano di far calare l'attenzione del lettore.

  2. Personaggi secondari: A parte Maya e Frank, gli altri personaggi non sono sviluppati a sufficienza, risultando un po' piatti.

  3. Editing: Alcune parti del testo avrebbero giovato di un editing più incisivo per snellire la narrazione.

Casa dolce casa è un thriller psicologico intrigante, che riesce a tenere il lettore sulle spine grazie a una trama ben congegnata e a un'atmosfera suggestiva. Nonostante qualche pecca, come il ritmo non sempre omogeneo e la scarsa caratterizzazione di alcuni personaggi, il romanzo offre una lettura appassionante, arricchita da tematiche profonde e uno stile evocativo.



Votazione: 4/5

Trovate la recensione su Goodreads,
alla prossima,

               💓
Domenico


"Nota: la metrica delle recensioni si basa sul mio metodo di lavoro con case editrici e agenzie. Eventuali similitudini saranno segnalate."






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