TITOLO: Dirty Innocence
AUTORE: Laura Pellegrini
SERIE: autoconclusivo
EDITO: self
GENERE: Age Gap – Contemporary Romance
PAGINE: 323
EBOOK: 2.99
CARTACEO: 17,00 rigida, 13,00 flessibile
DATA D'USCITA: 12/01/2024
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Alexander è un conte è abituato a fare quello che più vuole, vive nella dissolutezza più assoluta, almeno fino a quando la madre lo costringe ad ospitare lei, Katarina.
Lei è stata costretta ad abbandonare la madre e la sua amata Slovenia per la Scozia, li si troverà da sola, lontana dagli affetti più cari.
Non avrebbe mai potuto sfiorarla, men che meno desiderarla. Sarebbe rimasta limpida, pulita, Katarina, a costo del suo buon nome. Le avrebbe dato gli appartamenti che erano stati della contessa, dall’altra parte del castello, così, lontana e al sicuro da quel se stesso infernale, avrebbe potuto dimenticarla come si fa con le cose spiacevoli. Nulla sarebbe cambiato. Niente, neppure una virgola.
La prima volta che lo vede si sente attratta da lui e lui lo è da lei, ma lei è giovane e ingenua e lui un uomo abituato ad uno stile di vita dedito al piacere, e non si sognerebbe mai di sporcare la sua purezza con la sua reputazione.
Lei era una colomba bianca che la contessa voleva rinchiudere in una gabbia di depravazione, con lui che di quel castello era il re.
Lui cerca di starle il più lontano possibile perché non è pronto a quell’attrazione così forte nei confronti di quella bambina.
Avrebbe resistito. Avrebbe trovato un appiglio, malgrado tutto le stesse scivolando via dalle dita come nebbia.
Resistere non è facile soprattutto quando anche lei prova le stesse identiche cose, ma Alexander ha ventinove anni, dodici in meno di lei, già la sua reputazione è quella di un conte dissoluto e depravato, non vuole che la gente dica che ha sedotto una bambina corrompendola con i piaceri della carne.
Un mese. Un dannato mese e poi, divenuta ormai maggiorenne, se ne sarebbe andata. Un solo odiosissimo mese e poi sarebbe tornato a vivere normalmente. O a morire. Un solo mese e poi nessuno avrebbe mai potuto accusarlo di aver profanato una bambina. Una ragazzina che però ai suoi occhi, era molto più donna di tutte quelle che conosceva.
Alexander è fermo nella sua decisione, deve allontanare quella ragazzina prima di perdere la ragione e dare sfogo ai suoi più bassi istinti.
Ma nonostante il suo impegno nulla può contro i sentimenti che piano piano di stanno formando nel cuore della giovane fanciulla, che lo vede per quello che è realmente e non per quello che viene dipinto dalla gente e dalla madre stessa.
Katarina non avrebbe mai potuto dire quando quel legame con il conte si fosse creato, non ricordava l’esatto momento in cui il suo piccolo cuore aveva scelto Alexander al di sopra di ogni cosa, ma sapeva in modo del tutto irrazionale di essere sua.
Ma quando Alex scopre che la sua piccola colomba è in pericolo scegli di rinunciare a lei e di realizzare il suo desiderio di tornare a casa, ma non è pronto al dolore che proverà lasciandola andare.
E mentre si guardava attorno si chiese che razza di incantesimo gli avesse fatto lei per farlo diventare così. A lui non importava mai di nessuno se non della sua persona. Lui non pensava mai a nessuno se non a se stesso e più di tutto lui non spendeva soldi per nessuno se non per sé.
La trama del romanzo mi aveva incuriosita parecchio, solo leggendo con attenzione la storia ho capito che il romanzo è collegato seppur in modo indiretto e indipendente ad Hunter terzo volume della Blackwood Castle series. Infatti in alcuni capitoli il lettore può incontrare il personaggio di Hunter Lennox.
La storia si legge velocemente e non annoia il lettore, la storia si delinea piano piano e il lettore assiste attraverso il pov alternato alla nascita e allo sviluppo dei sentimenti che legheranno poi i due protagonisti.
Anche qui abbiamo un personaggio maschile bello e dannato, che preferisce uno stile di vita dedito al piacere piuttosto che trovare una donna e mettere la testa a posto. Ma anche la nostra piccola colomba non è da meno, una ragazza tosta che non si lascia abbattere facilmente e che quando avrà completato il puzzle degli eventi vedrà tutto sotto una nuova luce, e forse finalmente riuscirà a convincere il conte a lasciarsi andare ai sentimenti.
Lui si reputa un dannato ma non potrà nulla contro quei sentimenti che piano piano sta sviluppando verso la giovane Katarina.
Era un dannato. Era inciampato anche lui, infine, in quei sentimenti che andava bestemmiando al mondo intero. Era finito in una rete vischiosa e appiccicosa come una mosca con il ragno, dove il ragno era lei.
Una storia molto bella e interessante da leggere, ho adorato nuovamente lo stile di Laura e non mi aspettavo di rimanere così coinvolta dalla storia. Ho iniziato il romanzo di sabato pomeriggio e l’ho terminato la domenica pomeriggio. Quindi sono rimasta incollata al kindle fino alla fine. Pensate che già punto al cartaceo per rileggere e sottolineare tutte quelle frasi che più mi hanno emozionata.
Una storia d’amore che mi ha fatto sognare, ma che come tutti i romanzi che mi piacciono ha il difetto di finire subito!
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