BOOK LOVERS!
Oggi vi presentiamo le uscite della Bompiani dal 14 al 28 giugno
L’avvelenatore
Emanuele Altissimo
DATA DI USCITA: 14 GIUGNO 2023
Quando un padre avvelena l’esistenza dei suoi figli, fino a che punto si ha diritto di odiarlo?
Essere figli significa, in una certa misura, essere in balia di chi ci ha generati; ogni adulto porta dentro di sé questo marchio nascosto. Nelle campagne dove Arno Paternoster è cresciuto, ogni anno i contadini spargono concimi azotati, fosforo, cloruro di ammonio: quando lui era bambino, suo padre gli mostrava le sinistre iridescenze delle pozzanghere per ricordargli che quelle sostanze scorrono anche nell’acqua con cui ci dissetiamo. Ha fatto questo per tutta la vita, il dottor Paternoster, contaminare ogni pensiero di suo figlio, ogni scelta della famiglia come un veleno nascosto; ma era un medico stimato, un punto di riferimento in paese: nessuno avrebbe mai voluto credere che facesse un uso malato della sua autorità. Adesso Arno è un uomo adulto, ha un buon lavoro, una bambina e una moglie in gamba, che fa la poliziotta. Non vede suo padre da anni, eppure lo ha sempre accanto come un’ombra: odiare qualcuno non ci libera della sua presenza. E quando il dottor Paternoster viene ucciso, è naturale che sia Arno il primo sospettato. Arno che era appena tornato di nascosto nella casa di famiglia. Arno che non ha un alibi. Con una scrittura tesa, precisa, martellante questo romanzo ci avvicina al cuore di una relazione familiare dolorosa ai limiti dell’indicibile e al tempo stesso tratteggia l’affresco di una comunità di provincia incapace di liberarsi dei propri fantasmi. A quattro anni dal suo esordio, Emanuele Altissimo scrive un romanzo di sottile tensione psicologica, che con il ritmo di un’indagine criminale fruga nelle nostre case, nei nostri armadi ordinati, tra le parole che non osiamo pronunciare, ci porta nel buio per farci desiderare la luce: perché è proprio quando nessuno crede più in noi che dobbiamo lottare per la nostra libertà.
A quattro anni dal suo esordio, Emanuele Altissimo torna alla narrativa con un romanzo di fortissima tensione psicologica.
EMANUELE ALTISSIMO
Emanuele Altissimo è nato nel 1987 a Torino, dove si è laureato con una tesi su David Foster Wallace e ha frequentato il biennio di scrittura creativa della Scuola Holden. Ha lavorato presso l’Autorità nazionale di regolazione dei trasporti e oggi insegna in un liceo. Nel 2019 ha esordito con il romanzo Luce rubata al giorno, vincitore del premio Kihlgren.
LINK: L'avvelenatore
Appunti su un’esecuzione
Danya Kukafka
Traduzione di Bérénice Capatti
DATA DI USCITA: 14 GIUGNO 2023
Un uomo nel braccio della morte affronta se stesso e il tempo che scorre inesorabile. Quattro donne che hanno incrociato il suo cammino e ne sono rimaste irrimediabilmente segnate raccontano la loro versione della storia.
Ansel Packer è nel braccio della morte: ha davanti a sé dodici ore prima di essere giustiziato. Ha ucciso tre ragazze e non c’è possibilità di grazia. Solo una speranza: la complicità di Shawna, guardia carceraria avvinta dal suo fascino equivoco e disposta a farlo fuggire. Mentre il conto alla rovescia incombe, la voce seducente e ossessiva di Ansel si alterna a quelle delle donne più importanti della sua vita: Lavender, la madre, schiacciata da una relazione violenta che ha abbandonato senza pensare alle conseguenze; Saffy, la detective della Omicidi che con intuito e pazienza ha riconosciuto l’assassino, l’ha braccato, l’ha catturato; e Hazel, che ha visto la gemella consumarsi in una passione malata. Sorretto da un ritmo tesissimo, animato da personaggi densi di luce nonostante l’ombra che li avvolge, questo romanzo è anche un’indagine sul tetro, ambiguo mito del serial killer.
Il nuovo romanzo dell’autrice di Girl in Snow (oltre 15.000 copie vendute), VINCITORE DELL’EDGAR AWARD 2023 per il MIGLIOR ROMANZO THRILLER DELL’ANNO.
DANYA KUKAFKA
Danya Kukafka è cresciuta in Colorado e poi si è trasferita a New York. Da anni lavora in editoria e oggi è agente letteraria. Il suo romanzo d’esordio, Girl in Snow, è stato pubblicato da Bompiani nel 2017.
“Provocatorio, intelligente e commovente.” Paula Hawkins
“Un ritratto vividissimo delle donne catturate nell’orbita di un serial killer. Umano e stimolante.” Brit Bennett
“Non smettiamo di guardare, e non smettiamo di voltar pagina. Siamo tutti avvinti e siamo tutti complici.” Katie Kitamura
L'uomo perduto
Jane Harper
Traduzione di Claudia Valentini
DATA DI USCITA: 14 GIUGNO 2023
Nell’outback il caldo non dà tregua, solo qualche ora all’aperto e si può morire. Nathan e Bub Bright si incontrano, per la prima volta dopo mesi, lungo la linea di confine delle loro proprietà. Sono allevatori, come il fratello Cameron, che ha ereditato il ranch di famiglia. E che è disteso morto davanti ai loro occhi, bruciato dal sole dei pascoli australiani che non lascia scampo. Cam era il fratello responsabile, amato da tutti; che cosa l’ha portato a tre ore di auto dal ranch, lontano dalla macchina e da qualunque riparo, quasi alla ricerca di una morte inevitabile? La risposta sembra condurre proprio a casa, dove incomprensioni irrisolte si intrecciano a una violenza sotterranea, che ha diviso i fratelli e che le donne di famiglia hanno cercato invano di contrastare. Un thriller psicologico ambientato in Australia, in un paesaggio spietato che diventa esso stesso protagonista e giustiziere.
JANE HARPER
Jane Harper è l’autrice dei bestseller internazionali Chi è senza peccato, La forza della natura, L’uomo perduto e Ombre nell’acqua. I suoi libri sono pubblicati in quaranta paesi e Chi è senza peccato è diventato un film con Eric Bana. Harper ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il CWA Gold Dagger, il British Book Awards Crime and Thriller Book of the Year e l’Australian Book Industry Awards Book of the Year. Ha lavorato come giornalista per tredici anni sia in Australia che nel Regno Unito, e ora vive a Melbourne con il marito e i due figli.
LINK: L'uomo perduto
DATA DI USCITA: 14 GIUGNO 2023
Adua è nata in Somalia ma a diciassette anni è fuggita, lasciandosi alle spalle un regime dittatoriale e un padre severo. Ha trovato rifugio in Italia, a Roma, dove però ha dovuto misurarsi ancora una volta con la difficoltà di realizzare i suoi progetti di vita e dove ha visto tanti altri arrivare in cerca di speranza, come il ragazzo sbarcato a Lampedusa di cui si è innamorata. Ora la guerra civile che ha devastato il suo paese d’origine sembra conclusa, la sua migliore amica Lul è tornata a Mogadiscio e lei si sente divisa tra il richiamo delle radici e le responsabilità della vita in Italia. Alla morte di suo padre però Adua eredita la casa di famiglia: è davvero arrivato il momento di tornare in Somalia, e forse sarà solo guardando al passato che si aprirà per lei la possibilità di costruire il futuro. Le voci di una figlia e di un padre si intrecciano in queste pagine per raccontare una storia che si muove tra l’Italia e l’Africa, tra la memoria e il sogno, e scava tra le pieghe dei tanti conflitti irrisolti che segnano il nostro pianeta e le nostre relazioni personali. Igiaba Scego modella una delle tessere più affascinanti del suo viaggio nella storia coloniale: Adua è al tempo stesso il romanzo di una donna coraggiosa, un grande affresco familiare e una saga novecentesca fatta di guerre, migrazioni e speranze.
IGIABA SCEGO
Igiaba Scego è nata a Roma nel 1974. Collabora con La Lettura – Corriere della Sera e Internazionale. Tra i suoi libri: Pecore nere, scritto insieme a Gabriella Kuruvilla, Laila Wadia e Ingy Mubiayi (Laterza 2005); Oltre Babilonia (Donzelli 2008); La mia casa è dove sono (Rizzoli 2010, Premio Mondello 2011), Roma negata (con Rino Bianchi, Ediesse 2014), La linea del colore (Bompiani 2020, Premio Napoli), Figli dello stesso cielo (Piemme 2021) e l’antologia Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi, curato insieme a Chiara Piaggio (Feltrinelli 2021). Le sue opere sono tradotte in molte lingue.
LINK: Adua
In una notte di ottobre la giovane Ashley Cordova viene trovata morta in un magazzino abbandonato di Lower Manhattan. Anche se il caso viene archiviato come suicidio, Scott McGrath, giornalista investigativo d’esperienza, sospetta che dietro ci sia molto di più. Scavando nelle strane circostanze che segnano la vita e la morte di Ashley, McGrath finisce per scontrarsi con l’eredità del padre della ragazza: il misterioso regista di film horror di culto Stanislas Cordova, un uomo che non appare in pubblico da più di trent’anni. Già in passato il giornalista aveva cercato di far luce su questo personaggio, finendo solo per mandare in aria matrimonio e carriera. Ora però, facendosi risucchiare nel mondo ipnotico e misterioso di Cordova, rischia di perdere molto di più.
MARISHA PESSL
Marisha Pessl è cresciuta ad Asheville, in North Carolina, e vive a New York. Ha esordito nel 2006 con Teoria e pratica di ogni cosa, best seller internazionale selezionato tra i migliori dieci libri dell’anno da The New York Times Book Review. Bompiani ha pubblicato anche Notte americana (2015), il suo secondo romanzo.
LINK:Notte americana
DATA DI USCITA: 21 GIUGNO 2023
Rosamund Stacey è una giovane che vive nel pieno della liberazione sessuale nella Londra di inizio anni sessanta. Per nascondere la propria profonda ingenuità, però, ostenta libertà ed emancipazione, ottenendo in cambio soltanto una gravidanza indesiderata dopo l’incontro di una sera. Essere una madre single è ancora socialmente inaccettabile, ma Rosamund, anche in questo ingenua e passiva, decide di tenere il bambino piuttosto che ricercare un aborto illegale. La maternità cambierà per sempre la sua vita. Questo romanzo, pubblicato nel 1965 e già assurto allo stato di classico, riassume tutti i temi più cari all’autrice: la maternità, la condizione di ragazza madre, l’indipendenza, la solitudine e le illusorie vie d’uscita, oltre che l’amore per una Londra irripetibile.
MARGARET DRABBLE
Margaret Drabble, nata nel 1939, è una delle più importanti autrici inglesi contemporanee. Nominata Dame of the British Empire nel 2008 per il suo contributo alla letteratura britannica, ha all’attivo una prestigiosa carriera come scrittrice, biografa e critica. Bompiani ha pubblicato anche La piena (2017) e La bambina d’oro puro (2018).
LINK: La macina
L’improvvisa morte di Sarah lascia il fotografo londinese Ben Murray solo e con la responsabilità di crescere Jacob, il bambino autistico che la moglie ha avuto da una precedente relazione. Ma la scoperta tra i vestiti della donna di uno scrigno contenente ritagli di giornale sul rapimento di un bambino getta Ben nello sconforto: chi è veramente Jacob, e chi era Sarah, la persona con cui ha condiviso progetti e quotidianità? Nel tentativo di darsi una risposta, mentre i dubbi sembrano avere la meglio sulle certezze, Ben viene in contatto con il padre del bambino rapito, John Cole, un reduce dal fragile equilibrio mentale a cui l’esperienza della guerra e le tragedie della vita hanno lasciato profonde cicatrici. Eccentrico rispetto alla serie poliziesca con protagonista David Hunter, Jacob è un thriller psicologico dove in un crescendo di tensione si arriverà allo scontro frontale tra due ossessioni, altrettanto conturbanti e inesorabili, “per il bene di Jacob”, fino a un epilogo sconvolgente.
SIMON BECKETT
Simon Beckett è nato a Sheffield e ha collaborato come giornalista freelance per il Times, il Daily Telegraph e l’Observer. Vincitore a pari merito dello European Crime Fiction Star Award, si è aggiudicato il Marlowe Award della Chandler Society come Best International Crime Novel ed è stato selezionato per il CWA Gold Dagger. Bompiani ha pubblicato Jacob (2010), Il rifugio (2015), Dove c’è fumo (2018) e l’intera serie dedicata al personaggio dell’antropologo forense David Hunter: La chimica della morte (2006), Scritto nelle ossa (2007), I sussurri della morte (2009), La voce dei morti (2011), Acque morte (2017) e Il profumo della morte (2022).
LINK: Jacob
Per chi come Mario Conde ama le passeggiate al tramonto lungo il Malecón, l’acqua che circonda Cuba è una sorta di dono e il suggello del legame profondo che lo lega alla bellezza decadente della sua terra. Conde è alla vigilia del sessantesimo compleanno e gli anni del servizio in polizia sono lontani, almeno fino a quando nella sua vita ricompare un vecchio compagno di studi. Derubato di tutto dalla sua ultima fiamma, l’uomo incarica Mario di una missione delicata: ritrovare un cimelio di famiglia che gli è caro, una statuetta della Vergine di Regla dall’apparentemente trascurabile valore materiale. Inizia così un’indagine nei meandri di una Cuba per niente turistica, misera e vibrante di musica e colori, e nel tempo, fluido come l’acqua, che scorre a ritroso seguendo i passi della preziosa reliquia arrivata sull’isola dall’Europa. Un romanzo a più voci, un’indagine dove i fatti si alternano alle opinioni e ai presentimenti, un intreccio di vite “squallide e commoventi”, quelle che la penna di Padura ci regala a ogni romanzo.
LEONARDO PADURA
Leonardo Padura è nato all’Avana nel 1955. Scrittore e giornalista, ha conquistato critica e pubblico di tutto il mondo con la serie di romanzi che hanno come protagonista Mario Conde e che formano il “ciclo delle quattro stagioni”, raccolti in Havana Noir. Oltre a questi, Bompiani ha pubblicato nel 2015 Eretici, una nuova indagine di Conde, nel 2019 La trasparenza del tempo e nel 2021 L'uomo che amava i cani. Nel 2015 l’autore è stato insignito del Premio Principessa delle Asturie per la letteratura.
LINK: La trasparenza del tempo
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