La sindrome di Didone- 2 Superbia
Cristina Mikaelson
TRAMA
LE VICENDE TORMENTATE DI UN GRUPPO DI MATURANDI ALLE PRESE CON PRIMI AMORI, AMICIZIE COMPLICATE E GELOSIE SCONVOLGENTI.Dopo aver accettato di essere irrimediabilmente attratti l'una dall'altro, Caterina e Adriano hanno stabilito una tregua, pur non avendo ancora rivelato a nessuno la verità sulla loro finta relazione. Il precario equilibrio, però, si rompe nel momento in cui il rapporto tra Leonardo e Beatrice comincia a incrinarsi. Quando alcuni segreti vengono svelati e alcune verità che tutti credevano sepolte riemergono con prepotenza, Cat, Adriano e Leonardo dovranno fare chiarezza in loro stessi e capire cosa provano davvero. Cat preferirà Adriano oppure tenterà di conquistare Leonardo?
La storia comincia domani
Anthony Marra
TRAMA
Come molti prima di lei, Maria Lagana è arrivata a Hollywood per sfuggire al suo passato. Nata in Italia, Maria è emigrata con la madre a Los Angeles all'età di dodici anni, quando suo padre è finito al confino in un paese sperduto dell'entroterra calabrese. Noto avvocato romano, Giuseppe Lagana era solito difendere socialisti e altre figure invise al regime fascista, fino al giorno in cui la scoperta di alcuni documenti compromettenti gli è costata l'arresto e l'esilio.
Nel 1941, alla vigilia dell'ingresso in guerra degli Stati Uniti, Maria è diventata produttrice associata alla Mercury Pictures, una casa cinematografica sull'orlo della bancarotta, alle prese con le maglie sempre più strette della censura. Maria è abilissima ad aggirarla: per anni lei e il padre hanno intrattenuto una fitta corrispondenza, ricorrendo ad allusioni e doppi sensi per evitare i tagli che i censori fascisti infliggevano alle loro lettere. Tuttavia, dal 1938, Maria non ne ha più ricevuta nessuna. Nell'ultima, una frase importante era scampata alla lama della censura: «Ci vediamo presto». Ma Giuseppe Lagana non è mai arrivato in America.
Mentre la notte della Storia scende anche su Los Angeles, il cinema diventa un microcosmo di esuli dall'Europa: poeti modernisti che tentano la fortuna come sceneggiatori di b-movies, architetti famosi che si adattano a fare i miniaturisti, attori ebrei che si ritrovano a vestire i panni dei loro ex aguzzini. Finché tra loro spunta un giovane fotografo italiano nel cui volto Maria scorge un vago ricordo del passato. Porta con sé un nome falso, una scatola piena di ritagli di carta e, forse, la risposta che Maria anela e teme più di ogni altra cosa: la verità sul destino di suo padre.
L'ingrediente segreto per essere felici
Rubina Rovini
TRAMA
UNA GIOVANE CHEF DI SUCCESSO COSTRETTA A TORNARE NEL PAESE NATIO. UN PASSATO DA AFFRONTARE CHE RISCRIVERÀ IL SUO FUTURO, IN CUCINA E IN AMORE.Teresa ha faticato tanto per arrivare dove è ora: executive e capo partita garde manger in uno dei ristoranti più esclusivi della città. Ha sopportato anni di gavetta, umiliazioni e discriminazioni, e ancora oggi c'è chi si rifiuta di chiamarla chef, e insiste per dirlo al maschile: «cuoco», convinto di rivolgerle un complimento, come se per essere davvero bravi si dovesse cucinare «come un uomo». Come se la cucina adatta alle donne fosse solo quella di casa e non di un ristorante stellato. Quando la nonna a cui era molto legata viene a mancare, dopo qualche esitazione - e le insistenze, non prive di secondi fini, di un collega - Teresa decide di tornare, per la prima volta dopo anni, nella masseria della campagna pugliese in cui è cresciuta. Farlo, però, significa affrontare non solo il dolore della perdita, ma, di nuovo, tutte le critiche del padre, che non ha mai approvato la sua scelta di vita e che fa di tutto per sminuirla. Il ritorno al paese sarà per Teresa un nuovo punto di partenza, a contatto con i sapori della sua infanzia, con tempi più lenti e rilassati, con gli affetti e i momenti di intimità. Si troverà a riscoprire quel dono che ha sempre avuto sin da bambina, di conoscere gli altri da come mangiano, e capirà che l'ingrediente segreto per essere felice è sempre stato dove non aveva mai guardato.Il romanzo d'esordio di Rubina Rovini, chef di successo dopo la sua partecipazione alla quinta edizione di MasterChef Italia, è una storia che racconta di cucina e cibo, tradizioni e famiglia, in cui non mancano echi autobiografici.
Noi due come in un sogno
Nicholas Sparks
TRAMA
Quando era un adolescente ribelle, Colby sognava di suonare in una band e andarsene dalla fattoria del North Carolina in cui era cresciuto insieme agli zii. Ora invece, a venticinque anni, è lui a mandarla avanti, con dedizione e passione. Non ha mai preso un aereo, non ha mai lasciato gli Stati Uniti, non ha tempo per gli amici e ancor meno per l'amore, ma sta bene così. E anche il sogno di diventare musicista, gli basta rispolverarlo di tanto in tanto, quando si concede qualche esibizione alla chitarra. Durante una vacanza in Florida, la prima in sette anni, è una perfetta sconosciuta a riaccendere in lui quel fuoco. Lei si chiama Morgan, è laureata, ha studiato canto e lo sprona a non buttare il suo talento, bensì a tornare a scrivere e comporre. Tra loro due l'intesa è perfetta, come se si conoscessero da sempre, come se a unirli fosse una passione che va ben oltre la musica. E così, in quei pochi giorni, Colby si ritrova a vivere un amore mai provato prima. Ma quando la realtà tornerà a irrompere con violenza nella vita del ragazzo, riuscirà quel sentimento a resistere agli inciampi del destino, oppure Colby dovrà chiudere anche quel bellissimo sogno in un cassetto?
5 stagioni
Carlo Budel
TRAMA
Da cinque anni, Carlo Budel è il custode della Marmolada. Gestore di Capanna Punta Penìa, il rifugio più alto delle Dolomiti, passa le sue stagioni estive a 3.343 metri d'altitudine ad accogliere chi, come lui, cerca un riparo fisico e spirituale nella montagna.
Qui, tra terra e cielo, tra la ferocia delle tempeste e la bellezza della natura incontaminata, tra il silenzio della neve che cade e l'assordante rumore del vento, da solo e in compagnia, ha vissuto il bello e il brutto della montagna.
In questo libro dal forte sapore narrativo, Carlo racconta a cuore aperto ciò che la montagna gli ha mostrato e insegnato nelle ultime stagioni, dai disastri della siccità alla magia dell'amicizia in alta quota, da storie di solidarietà a racconti di solitudine, fino al resoconto del terribile 3 luglio 2022. Il giorno della tragedia del distacco del seracco della Marmolada, in cui morirono undici persone, Carlo era in Capanna. Da Punta Penìa ha sentito il boato assordante, ha visto le operazioni di ricerca, ha assistito al viavai, nel panico, degli escursionisti che erano con lui. Ha lasciato il suo rifugio solo dopo alcuni giorni, incapace di abbandonare la sua casa anche se pieno di disperazione.
Un racconto vivo e brillante su come la natura può essere amica amorevole e nemica spietata, luogo di cambiamento e culla di rinascita personale.
LINK: 5 stagioni
Dahmer contro Dahmer
Lionel Dahmer
TRAMA
Il 23 luglio 1991 il mondo intero scoprì gli indicibili crimini di Jeffrey Dahmer, il serial killer più crudele di tutti i tempi. Fu uno shock terribile, soprattutto per i genitori di Jeffrey. In queste pagine, Lionel Dahmer cerca di ricostruire con metodo quasi scientifico i primi segnali e le cause prodromiche della psicosi del figlio, esaminando i fattori che potrebbero aver contribuito alla follia e ripercorrendo alcuni dei momenti più importanti dell'infanzia e dell'adolescenza. Il racconto straziante di un padre, una testimonianza commovente e allo stesso tempo disperata che dipinge un'immagine vera e totalmente inedita del Mostro di Milwaukee.
LA RAGAZZA DEL BOSCO: La verità oltre l'inganno: il caso SERENA MOLLICONE
Roberta Bruzzone, Federica Nardoni
TRAMA
La vicenda di Serena Mollicone, la ragazza di Arce scomparsa a metà mattina del primo giugno del 2001 e ritrovata cadavere nella tarda mattinata del 3 giugno 2001 in località Fonte Cupa, a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, ha scosso in maniera profonda l'opinione pubblica per oltre vent'anni. La sua storia ha continuato a interessare i lettori e i telespettatori di ogni età per i tanti misteri, bugie e omissioni che hanno accompagnato i processi. Ad oggi per questa terribile vicenda di provincia non è arrivato alcun lieto fine dal momento che, il processo di primo grado nei confronti di cinque soggetti individuati dalla procura di Cassino come coinvolti nel delitto di Serena si è concluso con la assoluzione per non aver commesso il fatto per Annamaria, Marco e Franco Mottola, e perché il fatto non sussiste per Francesco Suprano e Vincenzo Quatrale. È chiaro che la battaglia giudiziaria è solo all'inizio e che il processo d'appello è destinato certamente a rappresentare un'ulteriore occasione di confronto serrato tra accusa e difesa. Roberta Bruzzone e Federica Nardoni prendono posizione e ricostruiscono, con uno stile chiaro e accattivante, tutti i dettagli di questa terribile vicenda entrando nella mente di chi ha commesso tale crimine, e di chi ha ingannato, depistato, manipolato in tutti questi anni, dipanando il groviglio straordinariamente oscuro che ha intrecciato le vite della vittima, della sua famiglia e di tutti coloro che hanno partecipato, a vario titolo, al suo omicidio, uno dei più atroci mai commessi dal dopoguerra ad oggi.
LA STREGA DI TRIORAANTONELLA FORTE
TRAMA
Ottobre, 1587. A Triora, fiorente cittadina dell'entroterra di Imperia, si apre il processo dell'Inquisizione, uno dei più conosciuti della storia italiana. La città, da sempre granaio della Repubblica di Genova, è stata schiacciata negli ultimi due anni da una terribile carestia, che ha provocato miseria e fame in tutta la Valle Argentina. I potenti sono in cerca dei colpevoli e la drammatica situazione viene attribuita alle streghe. Dopo la cacciata del vicario Del Pozzo, giunge in città il commissario Giulio De Scribani, inviato da Genova per estirpare la stregoneria. È un tempo di terrore, di persecuzioni e sofferenze: molte donne sono denunciate, arrestate e torturate, alcune uccise, altre costrette a vivere braccate e nascoste. Quelle stesse donne, alle quali erano stati offerti doni e gratitudine per la loro attività di guaritrici, ora sono oggetto di delazioni e di crudeltà mai viste. Ma chi sono le streghe di Triora? Donne di ogni estrazione e provenienza, unite da un antico patto di fiducia, aiuto e solidarietà reciproca: tra loro si chiamano Sorelle e conoscono a fondo gli utilizzi medicinali delle erbe, percepiscono lo spirito della Natura e s'incontrano di notte, nel bosco, intorno al grande noce. Tra le loro fila si staglia, carismatica e intensa, la figura di Franchetta Borrelli, nota guaritrice e Sorella Anziana. Salva inizialmente grazie alla sua ricchezza, viene catturata e torturata dal De Scribani. Nei tragici giorni della sua reclusione, Franchetta ripercorre la propria vita e prende decisioni che segnano il suo destino per sempre. Un romanzo intenso e perfettamente ricostruito, un inno alle donne, alla loro forza e capacità di combattere e perdonare. Un affresco che ci riporta a un'epoca antica, eppure attualissima.
Domenico Di Pinto
blogger/ editor
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