[RECENSIONE] Sul filo della morte Marco Ghergo

 

Cari lettori,

oggi vi parlo di un thriller che mi ha tenuta incollata alle sue pagine.

TITOLO: Sul filo della morte

AUTORE: Marco Ghergo

SERIE: autoconclusivo

EDITO: Dark Abyss Edizioni

GENERE: Thriller

PAGINE: 288

EBOOK: 3.99

CARTACEO: 17.00

DATA D'USCITA: 02/02/22

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3Mfkl2V

A Lisa la morte è sempre piaciuta. Prova a catturarne il colore e l’essenza nelle fotografie, cercandola tra le suggestioni di cimiteri e sepolcri. Ma nella sonnacchiosa Macerata non succede mai nulla, fino a quando la quiete della sua città non viene scossa da una serie di delitti, sempre più agghiaccianti, misteriosi e cruenti. Allora Lisa sente l’odore della morte e inizia a inseguirla: deve fotografarla a ogni costo. Quale sarà la prossima vittima? Lisa lo scoprirà rimanendo invischiata in un labirinto di lame arrugginite che riflettono proprio l’aspetto della Morte che tanto ha inseguito. Di chi avrà il volto?

Con questo romanzo sono uscita nuovamente dalla mia confort zone dei romance, e devo ammettere che sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla storia. Quando l'autore mi ha chiesto se leggessi altro oltre al romance ho risposto di si, perchè è vero leggo di tutto, però con i thriller ho un rapporto strano, mi piacciono ma non li leggo frequentemente dato che ho sempre paura che risultino troppo pesanti per riuscire a terminarne la lettura. Ma Marco mi ha descritto talmente bene questo libro che non potevo farmelo scappare.

Fin dalle prime pagine il lettore conosce la protagonista indiscussa del romanzo, Lisa una giovane studentessa alle prese con un disturbo bipolare. Il romanzo ruota attorno al suo rapporto morboso con la morte, lei ne è attratta in modo carismatico e affascinante, sopratutto quando la città di Macerata viene presa di mira da un misterioso serial killer.

Il romanzo parte subito con una scena forte, per poi fare un salto all'indietro per far scoprire al lettore cosa ha spinto Lisa a fare determinate scelte e a conoscere determinate persone.

Non posso scendere nel dettaglio della storia perchè essendo un thriller pieno zeppo di suspance rischierei di dire qualcosa che potrebbe rovinarvi la lettura, perciò vi parlerò di quello che ho provato mentre mi addentravo nella storia.

Ammetto che l'inizio mi ha spiazzata, poiché non mi aspettavo un colpo di scena così improvviso da subito, ma piano piano pagina dopo pagina la storia prendeva forma e le cose iniziavano ad essere più comprensibili. Posso dire con certezza che tutto ruota attorno a Lisa e alla sua ossessione con la morte, questo argomento se a molti spaventa a lei l'affascina e la rende curiosa, tant'è che questo la porta sui luoghi dove sono avvenuti questi efferati omicidi per fotografarli e vedere attraverso l'obiettivo cose che a occhio nudo non si noterebbero. Mi è piaciuto molto il fatto che l'autore non abbia riempito il libro di paroloni e termini medici per descrivere la malattia di Lisa, ma che abbia trattato questo argomento assai tosto, in modo così delicato ma efficace ai fini della storia. Mi sono ritrovata a leggere con estrema attenzione ogni singola parola per non perdermi nulla di quello che stavo leggendo, per cercare di capire chi fosse il misterioso killer Giacomo. Avevo intuito che fosse qualcuno tra i vari personaggi che si incontrano nella storia ma come al mio solito ho fatto un buco nell'acqua, diciamo pure che il campo del detective non fa per me, e' meglio se io mi concentro solo a leggere e parlare di romanzi, la caccia ai criminali la lascio a mani più esperte. Sul filo della morte è il primo thriller che leggo da molto tempo (se mai ne ho letti), mi sono ritrovata veramente a divorare le pagine e ad estraniarmi dal mondo che mi circondava solo per scoprire cosa sarebbe accaduto di lì in poi. Anche ora che sto scrivendo la recensione mi sto estraniando dal mondo per cercare di scrivere nero su bianco tutto quello che la storia mi ha lasciato dentro. Se siete amanti dei thriller non perdetevi questo romanzo che sono sicura vi terrà incollati alle pagine, se invece siete lettori curiosi che prima di dire se un determinato genere faccia o meno al caso suo dategli una chance io ne sono rimasta affascinata e lo farò leggere anche a mia sorella amante del genere. Un romanzo che mi ha fatto trascorrere diverse ore incollata alle sue pagine e farmi innamorare ancora una volta della magia che solo i bei libri sanno regalare.

Messaggio per l'autore, questa recensione è scritta di pancia in preda alle emozioni che la storia mi ha lasciato dentro, la valutazione è sincera e non è per nulla condizionata dalla bella chiacchierata che abbiamo avuto durante l'evento. A parte gli scherzi sono sincera la storia mi è piaciuta moltissimo e terrò d'occhio tutte le nuove uscite della casa editrice.