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[RECENSIONE] Il Segreto della Speziale Sarah Penner

 



Cari lettori,

oggi vi porto con me nella Londra di fine '700 inizio '800, ma non per fare una passeggiata turistica tra le vie più suggestive della città, ma vi porto nella bottega di Nella, la speziale...


TITOLO: Il SEGRETO della SPEZIALE

AUTORE: Sarah Penner

SERIE: autoconclusivo

EDITO: Harper Collins

GENERE: storico,mistery, fantasy

PAGINE: 416

EBOOK: 9.99

CARTACEO: 18.00

DATA D'USCITA: 07/10/2021

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3xZpsNG





Regola n. 1 Il veleno non deve essere mai usato contro un’altra donna.
Regola n. 2 Il nome dell’assassina e della sua vittima devono sempre essere registrati nel libro della speziale.
Nascosta nei vicoli della Londra settecentesca, la piccola bottega di una speziale è frequentata da una clientela inusuale. Le donne di tutta la città sussurrano fra di loro il nome della misteriosa Nella, che vende veleni difficili da rintracciare e che possono essere usati contro gli uomini che le opprimono. Le regole sono poche ma ferree: il veleno non deve essere mai usato contro un’altra donna; il nome delle vittime e delle assassine verrà per sempre conservato nei registri della bottega.
Eliza ha solo dodici anni quando entra dalla porta con l’insegna di un orso per richiedere, su ordine della sua padrona, un potente veleno. Da subito capisce che quel mondo magico, fatto di boccette di vetro, erbe odorose e ingredienti oscuri, è fatto per lei. E chiede alla speziale di poter diventare la sua assistente. Ma sarà proprio un errore di Eliza a sconvolgere il delicato equilibrio del piano di Nella e a scatenare terribili conseguenze che avranno eco nei secoli a venire.
Nella Londra di oggi, una ragazza americana appassionata di storia, Caroline Parcewell, trascorre il suo anniversario di nozze in solitudine, fuggendo dai demoni che la perseguitano. Non si aspetta certo di ritrovare, nascosto nelle acque del Tamigi, un indizio che può essere la chiave per spiegare la serie di delitti irrisolti perpetrati due secoli prima. Eppure, le spire del veleno della speziale sono ancora pericolose, e qualcuno potrebbe non sopravvivere…



Siamo a Londra fine ‘700 inizi del ‘800 nascosta davanti agli occhi di tutti c’è la bottega/farmacia di Nella che ha ereditato da sua madre morta anni prima. La particolarità della sua farmacia è che vende non solo rimedi per aiutare le donne ma anche veleni.

Da sempre dalla parte delle donne Nella non ha mai pensato neanche per un istante di usare le sue conoscenze per fare del male, fino a quando non prova sulla propria pelle un tradimento che la porta a farsi un nome tra le donne londinesi.

L’usanza è quella di entrare nel magazzino vuoto e lasciare nel barile d’orzo la lettera con la richiesta.

La strada di Nella si incrocia con quella della piccola Eliza, mandata a consegnare la missiva e a ritirare l’ordine dalla sua signora. Sa benissimo che quell’ordine porterà alla morte il suo signore.

La terza protagonista della storia è Caroline ma con lei siamo al presente circa 200 anni dopo, qualche settimana prima di festeggiare i 10 anni di matrimonio apprende che il marito l’ha tradita, capisce di aver bisogno di tempo per capire cosa fare e quindi parte per il viaggio che avevano organizzato da sola. Durante il suo soggiorno a Londra durante una passeggiata incontra Al lo scapolo che la invita a fare mudlarking ovvero a scavare nel Tamigi alla ricerca di reperti storici per passione. Durante quella giornata scova tra le rocce una boccetta di vetro con un simbolo raffigurato su di essa un piccolo animale, più precisamente un orso. Da lì inizia la sua ricerca per capire a chi appartenesse quell’oggetto, finendo inevitabilmente di incrociare la strada della Speziale.

Avevo scovato questo libro tempo fa e la sua trama mi aveva incuriosita, feci l’errore di non segnarmelo, e finii per dimenticarmene. L’altro giorno un pomeriggio passato con un’amica e mia sorella in libreria mi ha portato nella sezione dove era esposto questo romanz, ma la paura di restarne delusa mi ha portata a lasciarlo sullo scaffale. Tornata a casa ho continuato a pensarci e ho cercato sul sito del prestito digitale della biblioteca e immaginate la mia sorpresa quando l’ho visto e trovato subito disponibile per il download. Da lì è stato l’inizio della fine, mi sono ritrovata persa tra le pagina senza rendermi conto del tempo che passava curiosa sempre di più dei segreti di Nella. Un romanzo che mi ha colpita per il suo linguaggio semplice ed intuitivo, mi sono innamorata delle protagoniste. Tre donne (anche se Eliza all’epoca aveva solo dodici anni), molto forti e determinante e con dei principi. Un libro che mi ha rapita e fatto immaginare di essere lì a Londra insieme a Caroline a cercare la bottega, e insieme alla speziale a preparare i suoi rimedi e i suoi veleni. Se cercate una lettura che vi tenga con il fiato sospeso é il libro giusto. Non ci sono scene forti che possono scioccare però il tema della morte fa da filo conduttore alla storia. Un libro che presto entrerà nella mia libreria.








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