[Review Tour] Priest. Un prete (Priest #1) Sierra Simone

Cari Lettori,

oggi vi parlo di un libro che ha fatto molto parlare di se, si tratta di Priest, di Sierra Simone arrivato anche in Italia grazie alla Hope Edizioni.

TITOLO: Priest Un prete

AUTORE: Sierra Simone

SERIE: Priest


GENERE: erotic romance,

EDITO: Hope Edizioni

PAGINE: 333

EBOOK: 3.99

CARTACEO: 13.00

DATA D'USCITA: 27/02/2020

 

 Ci sono molte regole che un prete non può infrangere. Un prete non si può sposare. Un prete non può abbandonare il proprio gregge. Un prete non può abbandonare il suo Dio. Sono sempre stato bravo a seguire le regole. Fino a quando non è arrivata lei. Da allora, ho appreso nuove regole. Mi chiamo Tyler Anselm Bell. Ho ventinove anni. Alcuni mesi fa, ho infranto il voto di castità sull’altare della mia chiesa e, Dio mi perdoni, lo rifarei. Sono un prete e questa è la mia confessione.

Per la tematica affrontata è consigliata la lettura ad un pubblico adulto e consapevole. 

 

 

Scrivere la recensione di questo romanzo non è facile sotto molti punti di vista, e non perchè il libro non mi sia piaciuto anzi tutt'altro. Io direi di partire dall'inizio.

Un prete non si può sposare. Un prete non può abbandonare il proprio gregge. Un prete non può tradire la sacra fiducia che la parrocchia ripone in lui.

Tyler è un prete da tre anni e in tutto questo tempo la sua fede non ha mai vacillato, almeno fino a quando Poppy non entra nel confessionale per affidare a Padre Bell i suoi peccati.

Quello che lui non si aspettava è che il suo corpo si risvegliasse in sua presenza, facendogli sentire dei bisogni carnali che pensava si fossero ormai assopiti dalla sua ordinazione. Perciò quando lei si ripresenta in chiesa per confessarsi di nuovo, non riesce a resistere e i due si lasciano guidare dalla passione, e commettono atti lussuriosi in chiesa.

Andrò all’inferno, pensai. In nessun modo riuscirò a scamparla. Perché, per quanto mi sentissi in colpa, non ero sicuro di riuscire a controllarmi se l’avessi rivista.

Ma qui non si tratta solo di infrangere i voti e di avere un rapporto sessuale all'interno della chiesa, o di mera attrazione fisica, lui sente che il suo Dio gli ha messo Poppy sul suo cammino per un motivo, e comprendere il quale toccherà a lui.

Perché il Signore mi aveva portato Poppy, se non dovevo innamorarmi di lei?

Avevo sentito parlare di questo romanzo, ma non mi ero mai interessata a riguardo, poi essendo alla ricerca di un buon romanzo erotico, l'ho richiesto e mi sono lasciata alle spalle tutte le mie idee e le mie convinzioni, perchè per leggere questo romanzo bisogna fare così. E di fatti le numerose scene erotiche e il linguaggio esplicito usato dall'autrice non mi hanno “schifata”, anzi tutto il contrario. All'inizio mi sono detta come poteva un uomo che ha scelto di sua spontanea volontà abbandonare la sua vita per intraprendere un cammino così importante per poi lasciarsi guidare dagli istinti? Solo continuando la lettura ho compreso appieno Tyler e la sua moralità. Lui deciso a ripulire l'immagine della chiesa dopo che sua sorella Lizzy a causa di abusi subiti da un prete ha deciso di togliersi la vita non avendo mai avuto il coraggio di parlarne con la sua famiglia. E questo è stato il suo scopo e riuscire a portare alla St. Margharet il maggior numero di fedeli di tutte le età e coinvolgerli nelle sue attività erano i suoi obiettivi.

Niente di Poppy Danforth mi faceva venire voglia di comportarmi bene. Ma così stavo mettendo a rischio tutto: il mio lavoro, la mia comunità, il mio dovere, la memoria di mia sorella e, forse, anche la mia anima eterna.

Dalla sua parte ho compreso anche Poppy, cresciuta come una principessa ma con dei desideri che da una ragazza come lei uno non si aspetta, come lei d'altronde non si aspettava l'attrazione che l'ha spinta verso Padre Bell, ma ho compreso anche i suoi dubbi e i suoi timori, sa che per Tyler la chiesa è tutto, ma allo stesso tempo non vuole essere il suo sporco segreto, vorrebbe essere libera di passeggiare con lui, di baciarlo e stringerlo tra le braccia senza il timore di venire scoperti.

La stavo castigando per essersi presentata in chiesa e aver fatto crollare la mia vita, costruita con cura, come un castello di carte.

Oltre lo svolgimento di alcune scene erotiche all'interno della chiesa, e l'uso ad esempio dell'olio per battesimi, unzioni, ecc.. come lubrificante per i loro atti sessuali. Le ho lette e poi ci ho ragionato e non mi sono sentita “schifata” o tanto meno “scandalizzata”, perchè io ho visto un uomo guidato dal desiderio di pulire l'immagine della chiesa dopo la denuncia della sua famiglia degli abusi subiti da sua sorella a causa di un prete, ma non aveva messo in conto di trovare la donna che avrebbe cambiato le carte in tavola e gli avrebbe fatto capire che forse il disegno divino per lui era diverso. Ammetto che mi è piaciuto un casino questo romanzo, perchè ho avuto come la sensazione di provare sulla mia pelle la tensione sessuale tra i due, oltre ai loro sentimenti. La Simone ha uno stile che cattura il lettore e penso che con questa storia abbia scelto il modo migliore per debuttare nel mondo dei romanzi erotici, ma allo stesso tempo ha avuto anche un ottimo coraggio nello scrivere una storia con un prete come protagonista. Vi avverto però che non è una lettura adatta a tutti, dato i contenuti presenti nella storia, questo romanzo va letto con una mente aperta e senza pregiudizi. Se siete lettori che non si impressionano e che sanno distinguere finzione e realtà e siete alla ricerca di un buon romanzo erotico, non fatevi scappare Priest.

 

Acquistalo qui: