[Review Party] Boss S.C. Daiko

Cari Lettori,

oggi vi parlo di Boss, il nuovo mafia romance di S. C. Daiko uscito recentemente grazie alla Queen Edizioni.

TITOLO: Boss

AUTORE: S. C. Daiko

SERIE: romanzo autoconclusivo


EDITO: Queen Edizioni

GENERE: mafia romance

PAGINE: 173

EBOOK: 3.99

CARTACEO: 13.42

DATA D'USCITA:  26 novembre 2019

 

 Taras è un boss della mafia russa, un uomo oscuro e pericoloso. Il bene e il male sono sempre in lotta dentro di lui. Quando Zoe viene assunta come tata, non può immaginare in che guai si sta cacciando. Agli occhi di Taras è una ragazza impertinente con la voce di un angelo e il corpo di una dea. Per quanto sia tentato da quella donna, non vuole cedere perché pensa che sia sbagliato. Ma ben presto scoprirà che cosa conta davvero e che le bugie peggiori sono quelle che racconta a se stesso.

Zoe aveva detto che non ero diabolico, e volevo crederle.
Volevo crederle tanto, ma non potevo.
Non ero stato del tutto onesto con lei.

 

 

Il libro di cui vi parlo oggi è Boss, il nuovo mafia romance di SC Daiko, un libro che mi ha lasciato con l’amaro in bocca, non per via del finale, ma proprio per la storia.

Quella ragazza mi era entrata dentro e non c’era nulla che potessi fare a riguardo.

Ho trovato la storia molto affrettata e poco coerente con il suo genere, di solito in un mafia romance si trovano parecchi riferimenti a questo mondo, qui tranne per una piccola parte ci sono solo accenni. Un’altra cosa che non mi ha convinta è la protagonista, Zoe una giovane ragazza che viene presa a lavorare come tata per Taras Melekhov, boss della brava a Fairwood,qui fin da subito la nostra protagonista sbava sul suo datore di lavoro (e qui non ci trovo nulla di male), ma non sono riuscita a capire il perché abbia deciso di mettere il naso nel rapporto tra lui e sua figlia Emma, capisco che sei la sua tata e che hai a cuore la ragazzina, ma questa cosa non mi è andata a genio. Come il fatto che dopo pochi capitoli lei decida di andarci a letto e capisca di essere innamorata di lui. So che i romanzi sono spesso frutto della fantasia degli autori, ma quando mi trovo davanti un romanzo che a mio parere è troppo affrettato, resto delusa, soprattutto se questo romanzo ha un ottimo potenziale. Con questo sono quattro i libri che ho letto di questa autrice, ma questo purtroppo è l’unico che non mi ha convinta, e di questo sono molto dispiaciuta, ma non me la sento di dirvi che è una storia imperdibile quando io stessa l’ho criticato pesantemente durante la lettura. Avrei preferito che le cose fossero andate più lentamente e che l’autrice avesse dato più spazio ai protagonisti per farli conoscere meglio, alcune vicende sono un po' troppo azzardate a mio parere. Io mi baso semplicemente sui romanzi che ho letto di questo genere, e ne ho letti di diversi, alcuni mi hanno conquistata altri deluso, e questo rientra nell'ultima categoria. Tuttavia non metterò la Daiko nella black list degli autori che non leggerò mai più, anzi non vedo l’ora di leggere qualcos’altro di suo e vedere cosa si inventa di nuovo. Concludo dicendo che a me non è piaciuto molto, ma magari a voi si e sono aperta come sempre a discuterne in modo civile.

 

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