Cari lettori,
oggi vi parlo del primo volume della dilogia Road to Nowhere scritta da Monica Robinson, uscita quest'estate con il titolo la strada verso il nulla grazie alla Quixote Edizioni....
TITOLO: La strada verso il nulla
AUTORE: M. Robinson
SERIE: Road to nowhere
EDITO: Quixote Edizioni
GENERE: romance
PAGINE: 308
EBOOK: 4,99
CARTACEO: 14,40
DATA D'USCITA: 19 luglio 2019
Una volta ho letto che ogni guerriero spera in una morte onorevole, e l’avrebbe trovata. Sono sempre andato a cercare la mia fine, ma nemmeno il Tristo Mietitore mi voleva.
Sono stato addestrato per uccidere. Sono stato addestrato a non chiedere il perché. A prendere ordini e a marciare dritto.
Vita o morte.
Uccidi o muori.
E non sto parlando solo della vita militare. Sto parlando della vita che mi ha portato su una strada verso il nulla.
La mia vita.
Ho combattuto per i miei fratelli.
Ho combattuto per la mia famiglia.
Ho combattuto per il mio paese.
E ho combattuto per lei…
Non mi ero mai reso conto che avrei anche potuto morire per loro…
La
strada verso il nulla è un romanzo tosto e particolare, ci racconta
la storia di un giovane ragazzo di nome Creed, figlio del presidente
di un motoclub di fuorilegge chiamato Devil's Reject. Un ragazzo
diventato uomo troppo in fretta, non conosce l'amore, solo violenza.
Ha appena compiuto diciotto anni, quando un giorno incontra lei Mia
Ryder, la sua Pippin, all'epoca lei ha nove anni ed è una bambina
vivace e iperattiva.
“Era
entrata nella mia vita come un cazzo di uragano, distruggendo ogni
cosa nella sua scia. Una ragazza dal lato giusto dei binari, che per
qualche ragione non avrei mai potuto fottere. Innamorata si un uomo
come me.”
Mia
come dicevo prima è diversa dalle bambine della sua età , fin da
subito il suo intento è di diventare amica di quel ragazzo tutto
tatuato. Così inizia a regalargli delle patch, da attaccare al suo
gilet.
Vediamo
i due ragazzi crescere, di anno in anno, vediamo la giovane Mia
sempre più presa da Creed, vediamo anche il giovane alle prese con
il club e le sue regole, che lo portano a fare scelte sbagliate. Ma
vediamo anche l'amicizia tra lui e il fratello maggiore di Mia,
Mason. Una serie di avvenimenti sconvolgono la vita del giovane Creed
che divorato dai sensi di colpa, prende la decisione di arruolarsi
nell'esercito, questa decisione lo porta non solo a scontrarsi con il
padre ma anche con il fratello minore Noah.
Passano
gli anni, durante le missioni Creed assiste a cose che lo lasciano
sconvolto, durante le varie occasioni di licensa a modo di vedere
anche la sua Pipin, vedere come il suo corpo è cambiato, ora ha
quasi quattordici anni. L'attrazione tra i due e' forte, ma lui è
convinto di non essere l'uomo adatto a lei. Ma lei sarà sempre la
sua Pipin, e niente potrà cambiare quello che entrambi provano l'uno
per l'altra. Ma basta una scelta sbagliata per far cambiare il corso
degli eventi. Non ci sono punti deboli nella storia, la Robinson ha
uno stile che cattura. La lettura è consigliata con una bella tisana
rilassante, perchè non si può stare tranquilli, un attimo prima va
tutto bene due righe dopo ecco che accade l'impensabile, e ti ritrovi
in mezzo a sparatorie e a colpi di scena che non si credevano
possibili. Creed e Mia, due personaggi totalmente opposti, ma che
insieme fanno scintille.
"Ero
un bastardo fortunato.
Non la meritavo.
Non il suo amore.
Non il suo corpo.
Non il suo cuore.
Non una dannata cosa.
Ma non l’avrei mai lasciata andare."
Non la meritavo.
Non il suo amore.
Non il suo corpo.
Non il suo cuore.
Non una dannata cosa.
Ma non l’avrei mai lasciata andare."
Dopo
il grande successo di El Diablo non pensavo che anche con questa
storia l'autrice riuscisse a rapirmi, mi sono ritrovata spesso a
dubitare dei personaggi, e ad arrovellarmi il cervello per capire non
solo cosa sarebbe accaduto dopo, ma anche per riuscire a far
incastrare i pezzi del puzzle per capire le dinamiche che si
nascondono nella storia. Un romanzo avvincente e da cardio palma,
dopo letture leggere, mi ci voleva proprio una lettura così capace
di farmi mancare l'aria nei polmoni, da farmi sussultare per
qualsiasi cosa. Ma una cosa devo dirla.... voglio un Creed anche io!!
Grazie Monica per questa storia che mi ha fatto rischiare un infarto,
ma allo stesso tempo avevo gli occhi a cuoricino e le farfalle nello
stomaco. Come si sopravvive alla lettura? A questa domanda non so
come rispondervi, perchè chiunque lo ha letto è ancora alla ricerca
di quella risposta. Io vi consiglio di non farvelo scappare per
nessun motivo. Perchè storie così intense se ne leggono poche in
giro. Un autrice che a mio parere è da leggere assolutamente, che ti
fa venire la nostalgia dei suoi personaggi subito dopo l'epilogo.
P.S. Leggetelo solo se avete uno stomaco di ferro e il seguito a
portata di mano, altrimenti non si può sopravvivere. Una storia
piena di colpi di scena, ma anche di dolcezza, e' questo che rende
quest'autrice una delle migliori, nessuna storia può essere messa a
confronto, anche il seguito non può essere messo a confronto con
questa prima parte. Il perchè lo scoprirete solo leggendo la storia
di Mia e Creed.
Acquistalo qui:
0 Commenti