[Review Party] L'opale perduto Lauren Kate

Cari Lettori,

settembre è arrivato e con esso riprenderanno le attività del blog, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Lauren Kate L'opale perduto in uscita oggi grazie alla Rizzoli.

TITOLO: L'opale perduto

AUTORE: Lauren Kate

SERIE: romanzo autoconclusivo

GENERE: Historical Fiction

EDITO: Rizzoli

PAGINE: 352

EBOOK: 9,99

CARTACEO: 18,00

DATA D'USCITA: 03/09/2019

È una cupa notte di dicembre del 1725, Venezia è stretta nella morsa dell'inverno. Violetta, cinque anni, si è rifugiata nella soffitta dell'istituto per trovatelli noto come Ospedale degli Incurabili, dove vive. Oltre il vetro gelido di una finestra, con la sua bambola stretta al petto, sente il canto soave di una donna, giù in strada, e la vede abbandonare un bambino nella ruota. Dieci anni dopo, in quella stessa soffitta piena di vecchi indumenti e violini rotti dove lei continua a sognare una vita libera, Violetta incontra Mino. Violinista dell'ala maschile dell'orfanotrofio e primo essere umano capace di farle intravedere, attraverso il soffio suggestivo della musica, un orizzonte di speranza. Ma questa inaspettata magia ancora non basta: troppo urgente è il desiderio di Violetta di diventare una cantante, e potrebbe essere un desiderio maledetto...

Eccomi qui a parlavi dell’ultimo romanzo di Lauren Kate, L’opale perduto. Questa volta la nostra amata autrice ci porta in Italia a Venezia per la precisione nel 1725,quando il carnevale durava tutto l’anno fatta eccezione per alcuni periodi, e i ricchi veneziani giravano con il volto coperto da una maschera, poco lontano dal canal grande c’è un grande ospedale, chiamato l’ospedale degli incurabili dove esistono due Ale separate per le orfane e per gli orfani. Qui si svolge la prima parte della storia di Mino e Violetta. Per le ragazze che hanno il dono della musica il loro cammino è segnato da piccole, una volta raggiunta l’età giusta finiranno a cantare nel coro, e ne usciranno solo per sposarsi e rinunciare così a cantare e per richiudersi in convento. Fin da piccola Violetta si sente soffocare da quel posto e ogni scusa è buona per sgattaiolare via e finire nella soffitta dell’ospedale e guardare Venezia dalla finestra, ed è proprio una sera che lei è lassù vede una giovane donna, che fa azionare la ruota per lasciare i bambini, solo che non lascia un neonato ma un bambino di quattro, cinque anni. Da quel giorno Violetta pensa sempre a quel bambino e si chiede che fine abbia fatto, ma è proibito per loro vedersi. Un giorno mentre è in soffitto esce e si siede sul tetto e poco dopo viene raggiunta da lui. Tra i due nasce una bella amicizia, ma sono entrambi troppo giovani e Violetta lo ferisce e da quel momento lui non si fa più vedere. Passano i giorni, Violetta è stata punita per essere scappata dall'ospedale, ma la musica resta il suo sogno. Scappa di nuovo dalla finestra della sua stanza, ora il suo posto è nel coro, ha prestato giuramento, ma la tentazione di scoprire come sia il mondo fuori è più forte della possibile punizione per essere scappata. Finisce in un posto chiamato il Sirena e il proprietario le regala una collana con un opale e la invita a esibirsi al suo locale una volta alla settimana, la decisione è difficile da prendere ma alla fine accetta di lavorare nel suo locale. Ma chi è questo uomo misterioso che l’affascina così tanto? Le strade dei due protagonisti si incrociano più volte durante la loro lontananza senza saperlo. Un romanzo da non perdere, diverso da tutto quello che abbiamo letto fino ad ora di questa autrice. La storia è scorrevole e i luoghi descritti in modo da renderli reali, la Kate ci regala una storia ambientata in Italia e ci fa sognare attraverso i suoi protagonisti. Le loro vite si sono intrecciate quella notte in cui lui è stato abbandonato, una storia che vale la pena di leggere, perché la verità è proprio davanti ai loro occhi, ma dopotutto quello che hanno passato riusciranno ad essere felici? Non vi resta che acquistare e leggere l’opale perduto, e scoprire cosa è successo ai nostri protagonisti!  

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