[Review Party] La storia che volevamo Marion Seals

Cari Lettori,

sono felice oggi di potervi parlare di questo romanzo che ho amato alla follia, si tratta del nuovo romanzo di Marion Seals, La storia che volevamo....

TITOLO: La storia che volevamo

AUTORE: Marion Seals

SERIE: autoconclusivo

GENERE: sport romance

EDITO: Hope Edizioni

PAGINE: 424

EBOOK:  2,79

CARTACEO: 14,90

DATA D'USCITA: 20 settembre 2019

Io avevo un unico obiettivo: giocare a football. Ero grosso e cattivo, veloce e coordinato, intelligente e determinato. Ecco perché risultavo un vincente, perché non permettevo a niente e a nessuno di ostacolarmi.”
 
La cosa che Gregory “Ego” Madden desidera di più nella vita è vincere il campionato con i California Bears, diventare il più famoso wide receiver della storia e riscattare un passato da emarginato. Il suo innato talento potrebbe garantirgli un futuro di successo e denaro, se solo fosse capace di controllare la rabbia che lo divora.
 
***
 
“Io ero strana, non sapevo socializzare, ma ero brava in ciò che facevo, io non ero spazzatura, lo avevo dimostrato a loro e a me stessa, soprattutto. Il fatto che non lo urlassi al mondo, che non lo esprimessi con rabbia e aggressività, non significava che fosse meno vero.”
 
La cosa che Dawn Riddle desidera di più nella vita è laurearsi e poi specializzarsi in Paleontologia. Ha sempre preferito la compagnia dei libri a quella dei suoi coetanei e ha potuto frequentare l’università solo grazie a una borsa di studio. Nella sua vita, segnata dal dolore e dalle rinunce, non c’è spazio per niente altro.
 
Solo tra le braccia del buio, la luce risplende.
Questa è la storia del loro incontro. 

Siamo in California, alla Berkley. Dawn Ridle ha avuto un infanzia buia e solitaria, sa di poter contare solo su se stessa e un numero molto ristretto di persone, praticamente nessuna. Ha già deciso cosa fare del proprio futuro e lo ha quasi tutto programmato, passa le giornate tra il suo appartemento, le lezioni e il museo. Divide l'appartamento con un'altra ragazza Diana tra le due non c'è nessun legame, infatti approffitta del carattere debole e mite di Dawn per cacciarla dalla stanza ogni volta che ospita un ragazzo. Così una sera essendo tardi si rintana in un locale molto conosciuto tra gli studenti, dove si stanno svolgendo i festeggiamenti per la vittoria appena ottenuta dalla squadra di football, ingenuamente si siede ad un tavolo e inizia a studiare, ma all'improvviso al suo fianco compare Gregory “Ego” Madden, Wild Recevier della squadra di football. Noto per il suo carattere molto irrascibile, quando nota che lei ha accidentalmente occupato il suo posto la caccia via in malo modo, per poi ripensarci. Ma le loro strade sono destinate a incrociarsi, all'uscita del locale, i giocatori della squadra che ha perso quel giorno, non prende di mira Dawn con commenti poco carini e lui per difenderla rompe il naso a uno di loro. Il suo carattere irrascibile lo ha spesso messo nei guai, dai quali si è sempre tirato fuori essendo un elemento importantissimo per la squadra. Ma questa volta rischia l'espulsione, almeno che non abbia avuto un valido motivo per aver agito in quel modo. Così quando il suo migliore amico Chad gli suggerisce di usare Dawn come copertura, facendo credere a tutti che tra i due ci sia una relazione e che lui abbia agito per difenderla.

“No, non mi sarei posto limiti, forte del fatto che, oramai da tempo, non avevo più una coscienza. E in fondo Chad aveva ragione: per lei sarei stato il brivido di un’esperienza che altrimenti non avrebbe mai potuto fare. Avrei solo dovuto fingere per qualche mese.”

Così inizia a frequentare quella ragazza dai capelli bianchi e occhi viola, facendo capire a tutti nel campus che nessuno avrebbe dovuto importunarla altrimenti se la sarebbero vista con lui, e nessuno vuole mettersi contro di lui. Ego ha un obiettivo, quello di diventare titolare nei Giants, che lo stanno tenendo d'occhio ormai da un po' per questo continua a fingere di essere attratto da Dawn. Lei dal canto suo, è incredula. Capisce che lui ha un secondo fine, nella sua vita nessuno ha mai varcato le sue barriere, ma fino a quel momento nei suoi confronti non e' mai stato cattivo.

“Era meschino da parte mia vedere un secondo fine nelle sue azioni, visto che il comportamento di Ego, fino a quel momento, era stato impeccabile e amichevole, eppure... Eppure, i segnali di allarme, affinati in tanti anni, suonavano tutti insieme, in una sorta di prova generale del disastro. Anzi, urlavano: “Pericolooo!””

Il tempo passa e questa finta relazione prosegue, Dawn comincia ad affezzionarsi sempre di più a Ego, neanche essere venuta a conoscenza di alcune parti del suo passato, non riesce a far diminuire quel sentimento. Ma cosa accadrà quando Ego dirà la verità?

“All’inizio, quando avevo deciso di sedurla, pensavo che la fatica maggiore sarebbe stata quella di dover fingere un’attrazione che non provavo, mentre adesso avevo il problema opposto, ossia dover nascondere quello che desideravo fin troppo.”

Ego è un personaggio che il lettore odia fin dalle prime pagine, nonostante alcuni flashback facciano capire al lettore alcune parti della sua vita prima di finire alla Berkley. A differenza di molti sport romance che ho letto questo me lo sono “goduto”, nel senso che di solito li divoro in poco tempo, ma con questo sono andata con calma. I due protagonisti non potevano essere più diversi lui considerato un Dio del football, e lei una ragazza di origine albina, che ama i fossili e la paleontologia, ma la bravura dell'autrice è stata di mettere insieme questi due personaggi e farli aiutare a vicenda. Ego è convito che lei gli sarà debitrice dato che lui l'ha fatta uscire dal suo guscio, ma anche lei, lo influenza in modo molto positivo, perchè non solo ha iniziato a sorridere di piu' ma anche il suo carattere rissoso si è calmato in sua compagnia. La storia che volevamo è un romanzo che se amate gli sport romance con protagonisti un po' egoisti e con un ego spropositato, non potete farvi scappare questo romanzo. Anche perche' un lupo e un unicorno non potrebbero mai stare insieme, sono due animali incompatibili... Veramente ho amato questo romanzo, tant'è che avevo ordinato il cartaceo a scatola chiusa e non me ne sono pentita per nulla al mondo. Si è vero fino al 90% della storia avrei voluto non solo sbattere il kindle da qualche parte ma anche entrare dentro la storia e prendere a schiaffi (e non solo) Gregory, mi prudevano le mani dalla voglia di dargli quattro schiaffi. Mi sono innamorata dei personaggi e ho amato alla follia il carattere di Dawn, che nonostante tutto non ha voluto fare scenate, ma anzi se n'è andata in punta dei piedi e non si è guardata indietro nemmeno una volta. Finalmente un romanzo dove la protagonista non cade ai piedi della star, e che nonostante tutto non si è guardata indietro ed è andata avanti per la sua strada a testa alta. Io vi invito a conoscere il campione e la sua fata, e venite a scoprire il perchè della frase #cèunafatanelmioletto. Complimenti anche all'autrice per avermi coinvolta nella storia dall'inizio alla fine, la lettura procede in modo scorrevole, ed è aiutata dall'assenza dei momenti morti, un romanzo che vi toglierà il sonno e che vi farà capire che niente e' come sembra. Una storia che non dimenticherò facilmente, grazie Marion per questa storia incredibile.

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