Cari lettori,
questa recensione volevo farla uscire il 25 aprile giorno d'uscita del romanzo ma a causa di impegni vari non ci sono riuscita! Ora mentre guardo amici voi vi leggete (spero) la mia recensione al Mietitore il secondo capitolo della Malavita di Boston di A. Zavarelli.
TITOLO: Il mietitore
AUTORE: A. Zavarelli
SERIE: La malavita di Boston
GENERE: mafia romance
EDITO: Grey Eagle Publications
PAGINE: 328
EBOOK: 5.99
CARTACEO: 14.99
DATA D'USCITA: 25 aprile 2019
Sasha
È oscuro e misterioso. Silenzioso e letale.
Un mafioso irlandese.
Puro peccato racchiuso in un bel pacchetto.
Ma c’è anche qualcosa di strano in lui.
Non prova niente. Non mostra emozioni.
A volte, mi interrogo sulla sua umanità .
Non mi parla da due anni. Nemmeno una parola.
Ma condividiamo un segreto, io e lui.
E se dovesse mai venir fuori, non ho dubbi nella mia mente...
Non si farà scrupoli ad uccidere anche me.
Ronan
Ho ucciso per lei. Lo farò di nuovo.
Quando si tratta di Sasha, non c’è confine che non varcherei.
La guardo. Lei non lo sa.
Pensa che la odi. A volte, penso che potrei.
Ma sono sempre lì, in agguato nell’ombra.
Desiderandola. Cercando di tenere a bada la bestia.
La terrò al sicuro. Ucciderò chiunque provi a farle del male.
L’unica cosa che non posso fare… è proteggerla da me stesso.
***
Questo è un romanzo standalone, che vede come protagonisti sexy mafiosi irlandesi.
“Non ho mai creduto nelle favole. Non
c’è un cavaliere bianco nella mia storia. Solo io. E non sono la
ragazza che attrae il principe azzurro. Sono la ragazza che si sbatte
perché può.”
Sasha e Ronan sono legati da un segreto
che se rivelato potrà essere un grosso problema per entrambi.
Sasha è cresciuta troppo infetta ed è
stata usata dagli uomini per buona parte della sua vita, prima Blaine
un ragazzo che le aveva fatto la corte e insistito molto perché lei
gli concedesse un appuntamento, veniva spesso picchiata, e una sera
Ronan lo ha visto mentre le faceva del male e in preda ad una furia
cieca lo uccide, ma qualcuno ha visto che stava portando via il
cadavere di Blaine, e ora minaccia Sasha.
Ronan ha avuto un infanzia terribile,
prigioniero in un campo di addestramento per le reclute costretto a
uccidere per salvarsi, nel sindacato e al di fuori è conosciuto come
il Mietitore, l’unico in grado di uccidere una persona a 3 metri da
lui, il suo unico punto debole è la bellissima Sasha.
“Sono stato definito un sociopatico.
Un mostro. Ma non mi considero tale. Sono semplicemente un uomo che
esegue un lavoro che dev’essere eseguito. Se non fossi io a farlo,
sarebbe qualcun altro."
Questa attrazione è da parte di
entrambi, e lui è disposto a tutto pur di tenerla al sicuro. Sasha
ha deciso che una volta che sua madre sarà morta, andrà via da
Boston e ricomincerà una nuova vita da capo lontano, ma per farlo
deve convincere Lachlan che lei non rappresenta una minaccia per il
sindacato.
Ronan è sulle tracce di Andrei un ex
componente della mafia russa soprannominato il macellaio per la sua
“passione” nell’ uccidere le donne, il suo compito è ucciderlo
questi sono gli ordini. Ma fa uno sbaglio e Andrei scappa.
La madre di Sasha è morta, il
matrimonio di Mack e Crow è stato celebrato e ora non c’è più
niente che la leghi a Boston, ha capito che il sentimento che prova
nei confronti di Ronan non è ricambiato e quindi non ha voglia di
restare a soffrire. Ma lui è ossessionato da lei ed è disposto
anche a mentire per tenerla al sicuro.
“Voglio essere ciò di cui ha
bisogno. Quello che vuole. Ma non lo sono. Qualcun altro lo sarà .
Qualcuno che potrei benissimo finire con l’uccidere.”
Ma il loro destino sta per cambiare,
soprattutto quando il macellaio minaccia davvero Sasha, Ronan è
disposto a uccidere chiunque le possa fare del male cosa accadrÃ
ora?
“Posso uccidere per lei. Combattere
per lei. Fare qualsiasi cosa per lei.”
Sono passati pochi giorni da quando ho
terminato il Corvo e aspettavo con ansia di leggere il Mietitore la
storia di Sasha e Ronan, ho avuto gli occhi a cuoricino per tutta la
durata della storia, in alcuni momenti mi sono quasi commossa.
Nonostante la storia sia bellissima ho riscontrato problemi sia a
livello di traduzione che qualche refuso, ma anche così la storia a
mio parere è stata bellissima. L'autrice con i due protagonisti ha toccato dei tasti dolenti e delicati, ma senza mai appesantire la lettura.
I due dovranno combattere contro le loro paure gli ostacoli e nemici esterni, soprattutto Ronan dovrà combattere con se stesso e il suo doloroso e assurdo passato... dovrà anche imparare ad amare e accettare di essere toccato e amato, grazie all'aiuto e la pazienza di Sasha e del suo amico "fratello" Lachlan.La Zavarelli ci regala davvero tante belle emozioni e ci consegna delle eroine femminili di tutto rispetto, il suo stile narrativo è molto fluido e incalzante, grazie anche ai pov alternati. E ai momenti di suspense, adrenalina, passione e dolore. Ma anche momenti di dolcissima emozionate tenerezza, tutto ben dosato .
Molto interessanti anche i personaggi di contorno, che appartengono al sindacato della mafia irlandese e quella russa.Due persone così diverse ma così
belle insieme, lui nonostante il suo soprannome mi ha ispirato un
sacco di dolcezza, mi fa strano associare alla figura del Mietitore
gli aggettivi come tenero e dolce, ma lui è così. Attraverso i
flashback sappiamo cosa ha dovuto subire quando aveva otto anni fino
a quando non è scappato e ha incontrato Lachlan e sua madre nel suo
cammino che lo hanno accolto e fatto sentire parte della famiglia. Un
mafia romance bello e dalle tinte hot che accompagnano il lettore
fino alla fine. Questa serie crea dipendenza, questi uomini tutti
d’un pezzo che poi crollano e finiscono per innamorarsi
perdutamente. Leggete questa serie, io ho già sbirciato la trama
del libro tre e non vedo l’ora di poterlo leggere.
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