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[Recensione] La prima Estate S. L. Arche


Care Lettori,

oggi la nostra Sara ci parla del romanzo d'esordio di S. L. Arche intitolato la prima estate. Venite a leggere la sua recensione.....




TITOLO: La prima estate

AUTORE: S. L. Arche

EDITO: self Publishing

GENERE: romance lgbt

PAGINE: 119

EBOOK: 1.99

CARTACEO: /















Dopo un inverno difficile, Lukas può finalmente godersi l'estate in Toscana prima di iniziare l'Università.
Lo attendono il mare, notti all'insegna di alcool e divertimenti e Andreas, il suo migliore amico di sempre.

I piani di Lukas però prendono una direzione inaspettata quando conosce Luca, improvvisamente entrato a far parte della sua famiglia.
Odio, rabbia e desiderio si mescolano in una estate fatta di tuffi, baci e segreti.
Un irragionevole amore per il suo sangue contrario che cambierà Lukas per sempre.



Dopo mesi sono finalmente riuscita a leggere la prima opera di S.L.Arche, “La prima estate”. Ero molto curiosa di conoscere il loro stile e la storia dei loro protagonisti.

Lukas torna nella sua abitazione estiva in Toscana. Dopo due anni di lontananza, aspetta con ansia le feste sulla spiaggia, le uscite con gli amici e di rivedere Andreas, il suo migliore amico. Ad aspettarlo quest’anno c’è anche Luca, il figlio della moglie del padre. Inconsapevolmente, Lou rende impossibile la realizzazione dei suoi sogni e minaccia tutto ciò che Lukas ha sempre avuto.
Quando i due giovani saranno costretti a trascorrere del tempo insieme, il risentimento e il desiderio si mescoleranno, fino a rendere il loro rapporto ancora più difficile.

L’ultima estate della mia giovinezza era iniziata. Scivolammo lungo il viale alberato in sella alla moto di Andreas. Non sapevo che da lì a poco avrei attraversato la linea d’ombra della mia vita.”

La prima estate” è uno di quei libri davvero difficili da recensire. Dover dare un voto al lavoro di un autore mi è sempre sembrato riduttivo. È impossibile far capire cosa si pensa davvero attraverso un numero di stelle, quindi cercherò di spiegarvi al meglio cosa mi ha trasmesso questo romanzo.
Le descrizioni sono molto buone e complete. In particolare, ho apprezzato la presentazione della situazione familiare. Con pochi dialoghi, l’amarezza e la sofferenza di Lukas sono palesi. I suoi genitori intervengono raramente, eppure la freddezza che emanano le loro parole rende tutto più crudo e reale. Gli autori presentano la situazione così com’è, senza se e senza ma.

Ogni regalo sembrava una concessione di tranquillità che facevano prima di tutto a loro stessi. Ma quanti genitori lo fanno? Quante famiglie sono unite dal collante del compromesso?”

I personaggi non sono stati creati per compiacere il lettore, ma per mostrare alla luce del sole le emozioni che si nascondono dietro un giovane all’apparenza egoista e indifferente.
Lukas è senz’altro il protagonista di questa storia. Le vicende, i litigi, tutto ruota attorno a lui. Lou, malgrado sia fondamentale, rimane spesso sullo sfondo, alle spalle del suo fratellastro.
La loro relazione ed i sentimenti che provano l’uno per l’altro, non sono affatto chiari. Lou è cosciente del suo orientamento sessuale, ma le sue reazioni sono sporadiche. Lukas, al contrario, non ha idea di cosa voglia ed anche quando comincia a comprenderlo, non ci si sofferma minimamente.
Questa cosa mi ha un po’ disorientata, perché lascia molte cose in sospeso.
I nomi dei protagonisti creano un po’ di confusione iniziale. Immaginavo ci fosse una spiegazione alla loro somiglianza e ne sono rimasta piuttosto soddisfatta.
Sono molti gli aspetti che mi hanno fatta riflettere.
La scelta degli autori di rendere questa storia cruda, vera, mi ha sorpresa. Spesso lo scrittore tende a dare ai lettori ciò che desiderano. In questo caso, però, S.L.Arche si sono dedicati interamente alla storia. L’hanno sviscerata pezzo per pezzo e l’hanno resa reale.
La scrittura è ancora acerba, ma ho molte aspettative per il prossimo libro.
Sono curiosa di scoprire cosa farà Lukas e come si evolverà il suo rapporto con Andreas.




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