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Il mio primo Cartoomics


Salve a tutti!
Un po' in ritardo vi parlo della mia prima esperienza al Cartoomics, che purtroppo è stata piuttosto breve e non felicissima ma piena di piccole sorprese.

Ammetto che ho visto davvero poco, e che più che altro mi sono fermata negli stand degli artisti. Quindi questo è più che altro un post "haul", sperando che possa invogliarvi a dare una possibilità agli artisti italiani.

Questo è quello che ho preso:

Comincio con alcuni segnalibri e da una stampa presi in due stand diversi ma che mi hanno attratto per lo stile dei disegni.



I tre segnalibri con Ambrosia, Latte e Coffee sono stati disegnati dagli artisti di Cthulhu Chronicles. Non sono bellissimi?
L'altro segnalibro e la stampa con la stessa immagine, invece, sono stati disegnati da Melania Ruberto. Il suo stile mi piace molto, ma questa è stata l'illustrazione che mi è piaciuta di più e quindi ho deciso di prendere solo questa. Magari in altri momenti prenderò qualcos'altro.




Prosegiuamo con tre Graphic Novels/Fumetti e una stampa.
Giacinto e Agape sono stati realizzati dalla stessa persona, ovvero Martina Masaya. Purtroppo non ho potuto conoscerla perché nel momento in cui sono passata dallo stand lei non c'era, ma di entrambi i fumetti mi ha attratto il tema. 
Giacinto si riferisce, ovviamente, al mito del giovane principe e del suo amore con il dio Apollo. 
Agape, invece, da quello che mi ha spiegato il ragazzo allo stand (^^;) parla di tre storie d'amore molto diverse, ovvero quello che i greci chiamavano "agape" o magari qualcosa di più terribile.
Il terzo volume rappresentato in questa foto è Chiantishire di Marika Michelazzi, che intreccia le storie di una Menade e del dio Dioniso, che rischia di scomparire. Potete trovae più informazioni a riguardo su Nightfall in Middle Art.
Come vedete questi tre sono tutti all'insegna della mitologia greca, ed essendo una politeista ellenica non potevo davvero farmeli sfuggire. Spero proprio che mi piacciano.
La bellissima illustrazione che vedete e che ora è appesa alla parete di camera mia è stata disegnata da Manuela Soriani, membro del Colletive Awe, di cui vi parlo fra poco.




Qui potete vedere una stampa che riguarda sempre Chiantishire di Marika Michelazzi e altri due graphic novel/fumetti che dir si voglia.
Si tratta di Monsters, che parla di diversi mostri che incontriamo tutti i giorni nelle nostre vite, e Roanoke, che parla di un fatto storico molto strano: un'intera colonia inglese completamente sparita nel nulla. La cosa è stata ripresa da molti libri e serie tv, come ad esempio Supernatural (nelle prime stagioni), e qui l'autrice ci da la sua versione. Entrambi i volumi sono stati pubblicati dal Collettivo Awe e sono stati creati da Francesca Da Sacco. Non vedo l'ora di leggerli!




Altro volume pubblicato dal Collettivo Awe è Samsara, un graphic novel di due autrici di cui vi ho già parlato: Manuela Soriani (l'illustrazione a fianco del graphic novel è sua) e Francesca Da Sacco. Ma anche altre due persone hanno partecipato alla creazione: Zel Carboni e Anna Koprantzelas.
Quest'opera parla di due amanti imprigionati in un ciclo di Vite senza fine, che si ritrovano ogni volta. Mi è sembrato interessante, anche se quel 18+ mi preoccupa un po'. Spero non ci siano troppe scene osé.




Altro stand, altra chicca: ho trovato L drama di Cristiana Fumagalli, di cui sono anche le due illustrazioni di Medusa e di una Driade. Ovviamente è un fumetto a tema lesbico, e spero davvero che mi piaccia ;)




Essendomi data alla pazza gioia (il portafoglio piange, la mia stanza è oramai strapiena di libri e fumetti, ma il cuore è leggero) ho comprato anche due altri fumetti e una stampa.
La stampa raffigura la protagonista del fumetto Stirpe di Pesce, che io non ho comprato perché, appunto, il mio portafogli chiedeva pietà.
Grossi guaiti a China Town è un insieme di dodici storie pubblicate dal collettivo Gli Ultracani, che, principalmente, ho comprato per la copertina... Spero che all'interno sia carino quanto quella!
Sketchbook - una storia horror di Jacopo Beraldo è invece, appunto, una storia horror pubblicata da Squilibrio Comics. Quello che mi ha attirato è che (oltre a essere horror, cosa che io adoro) è in 3D: inseriti nel volume ci sono post-it, squarci, fogli attaccati. Mi è sembrato un metodo interessante.





Ho poi partecipato al giochino della fiera, e ho ricevuto qualche volantino e qualche stampa, oltre che due fummettini.
Nella prima foto potete vedere le cose riguardanti Indieversus e La Scuola Manga di Lucca. 
Nella seconda invece ci sono cose riguardanti alcuni autori di cui vi ho già parlato e, in più, della stampe di Laurence Wendigo e LapisLazzuli, un fumettino pubblicato da Rights Chain (che vorrei conoscere meglio in quanto artista io stessa), e il catalogo di PotPourri Comics, che terrò in quanto ci sono fumetti che vorrei comprare più in là.

Voi siete andati al Cartoomics? Cos'avete comprato?




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