[Review Party] Drago (Fuoco di Russia #3) Amélie

Care lovers,

finalmente posso parlarvi del terzo e ultimo volume della serie Fuoco di Russia scritta da Amélie, se non avete ancora avuto modo di conoscere Ruslan e Zara, rimediate immediatamente, i romanzi sono solo tre e vanno letti in ordine (Cobra, Libellula e Drago), il perchè di questi titoli lo scoprirete solo leggendo la storia!

TITOLO: Drago

AUTORE: Amélie

SERIE: Fuoco di Russia 

EDITO: self Publishing

GENERE: dark/ erotico

PAGINE: 273

EBOOK: 2.99 (gratis con Ku)

CARTACEO: 13.06

Odio: è questo il motore della mia esistenza. Odio mio fratello, Kirill e la famiglia Isakov. Odio il mondo intero, che è più felice di me; il destino, che mi ha reso il bersaglio dei suoi scherzi crudeli; questa maledetta villa, che continua a essere testimone delle mie tragedie. Odio me stessa, perché non ho mai capito che razza di mostro fosse Jurij Kozlov, l’unica persona che abbia mai amato davvero. Mi sono sottomessa a mio marito per lui. Ho versato fiumi di lacrime per migliorare le sue condizioni. Ho attraversato l’inferno scalza e nuda per salvarlo. Sacrifici inutili, perché Jurij non li meritava. Odio anche Ruslan, il diavolo dalle mille maschere che ha ridotto in cenere la mia vita, il cobra reale che ha avvelenato il mio sangue, l’uomo spietato che mi ha ricattato, derubato, marchiato come se fossi un animale, violentato nel corpo e nello spirito. Nonostante questo, il mio odio per lui passa in secondo piano quando mi venera con il suo tocco, mi conquista con il suo sguardo, mi ammalia con la sua voce e le sue movenze. E quando mi difende dai miei nemici, punendoli come se fossero i suoi, il mio cuore batte forte per lui. Ho paura di ciò che provo nei suoi confronti, quindi cerco di respingerlo con forza e quando il destino si serve di suo padre per colpirlo con una terribile verità rimasta sepolta per anni, decido di approfittarne per vendicarmi, nella speranza di restituirgli almeno una parte del dolore che ha inflitto a me. Ci riesco, ma non per molto, perché il destino gioca di nuovo con la vita di Ruslan e lo fa nel modo peggiore. Un modo che sollecita la mia coscienza, costringendomi a rimanere al suo fianco. Stavolta sono io a proporre al diavolo un patto molto chiaro, che alla fine mi restituirà la vera libertà, quella che ho perso proprio a causa sua. Sono una piccola libellula che aspira a diventare un drago dalle ali maestose e a spiccare il volo. Questo patto è la strada verso il cielo… Tuttavia, appena mio marito e io lo sigliamo, capisco di aver firmato la mia condanna.

Drago è il volume conclusivo della trilogia Fuoco di Russia, iniziata con Cobra e proseguita con Libellula.

Zara ha appreso finalmente la verità, suo fratello le ha mentito per tutti quegli anni, nascondendole l'identità dell'uomo che l'ha violentata quando era solo una bambina. E come se non bastasse ha scoperto che il suo amato fratello è il mostro che ha violentato Selina. La verità è difficile da digerire e in quel momento si sente di nuovo una bambina spaventata a morte e in questo momento così delicato per lei, cede e chiede aiuto a suo marito Ruslan, che scoperta la verità si vendica. Jurij dopo aver confessato i suoi segreti decide di essere libero dal gioco di Oleg e una volta sul tetto della villa pone fine alla sua vita gettandosi nel vuoto, quando Zara si precipita fuori dalla villa, lui prima di spirare la bacia rivelandole i suoi sentimenti. Oleg torna e scopre che la sua ossessione è morta, e in un impeto di rabbia Ruslan tenta di ucciderlo, ma per salvarsi la vita gli rivela un segreto che nascondeva da vent'anni. Lui non gli crede e cerca dentro di se la verità, quando questa si manifesta nei suoi ricordi, scappa da villa Isakov, lasciando la sua libellula libera di andarsene, ma con una minaccia, appena avrà fatto chiarezza nei suoi pensieri la ritroverà e la catturerà. Durante l'assenza di suo marito Zara tenta la fuga ma viene scoperta da Oleg che la cattura e la rinchiude nella cella in cui teneva Jurij, costringendola a fare tutto davanti a lui, fino a quando in preda al dolore per la perdita subita, cerca di violentarla per dire addio al suo amato schiavo. Ma a salvarla sarà Sasha che l'aiuterà a scappare lontano. Lontano dagli Isakov, la giovane percorre un percorso di rinascita personale, e medita vendetta contro suo marito. Quando lo trova, prova ad eliminarlo ma non ci riesce, e si accorge che non è lo stesso uomo che l'ha lasciata, è diverso, malato. Gli esami medici non rivelano buone notizie, Ruslan sta per morire. Allora perchè Zara non si sente felice nel vedere il suo carnefice ad un passo dalla morte?

Finalmente la storia di Ruslan e Zara è giunta alla sua conclusione. Questo terzo capitolo è ricco di colpi di scena e rivelazioni. Vedremo i nostri amati protagonisti mutare forma e fare nuove scelte. Capiremo che alcuni personaggi a cui ci siamo leggermente affezionati in realtà non meritavano il nostro affetto. Amèlie ci ha stregate con la sua penna, creando personaggi che creano dipendenza. In drago nulla è scontato e lasciato al caso, ma qualcosa avevo immaginato. E' bello per il lettore trovare anche in questo capitolo Adrian e Luana. Non so come altro definire questo romanzo se non con spettacolare. Con le serie si rischia di finire per ricadere nei cliché' o nell'annoiare il lettore, durante la lettura, ma la bravura di Amèlie è proprio questa non ricadere nei soliti cliché e non annoiare il lettore. Ammetto che un po' mi dispiace dire addio a Ruslan e Zara, ma so che è giunto il momento di lasciarli andare per la loro strada e chissà' magari nella prossima storia li ritroveremo come è successo per Adrian e Luana. Non pensavo che mi sarei affezionata così tanto alla storia e hai suoi personaggi e lasciarli andare è un po' difficile. Ma sono contenta e felice di aver letto la serie e aver conosciuto Amèlie come autrice.

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