[Review Party] La ragazza della neve Pam Jenoff

Care Lovers,

la nostra Debora ha letto per voi il romanzo di Pam Jenoff La ragazza della neve, edito Newton Compton. Andiamo a scoprire cosa ne pensa...

Titolo: La ragazza della neve

Autore: Pam Jenoff

Edito: Newton Compton

Pagine: 352

Genere: narrativa

ebook: 4.99

Cartaceo: 10.00

Noa ha sedici anni ed è stata cacciata di casa quando i genitori hanno scoperto che è rimasta incinta dopo una notte passata con un soldato nazista. Rifugiatasi in una struttura per ragazze madri, viene però costretta a rinunciare al figlio appena nato. Sola e senza mezzi trova ospitalità in una piccola stazione ferroviaria, dove lavora come inserviente per guadagnarsi da vivere. Un giorno Noa scopre un carro merci dove sono stipate decine di bambini ebrei destinati a un campo di concentramento e non può fare a meno di ricordare suo figlio. È un attimo che cambierà il corso della sua vita: senza pensare alle conseguenze di quel gesto, prende uno dei neonati e fugge nella notte fredda. Dopo ore di cammino in mezzo ai boschi Noa e il piccolo, stremati, vengono accolti in un circo tedesco, ma potranno rimanere a una condizione: Noa dovrà imparare a volteggiare sul trapezio, sotto la guida della misteriosa Astrid. In alto, sopra la folla, Noa e Astrid dovranno imparare a fidarsi l’una dell’altra, a costo della loro stessa vita.

Siamo nel periodo della seconda guerra mondiale e le strade di due anime ferite da questo incubo si incontrano nel loro faticoso cammino. Astrid una donna legata da sempre alla vita circense con la sua famiglia,anche quando tutto le viene strappato via,anche quando la vita sembra essere diventata insostenibile,la sua forza,la sua determinazione e l'amore per il circo, l'aiutano ad affrontare l'orrore e la paura che la guerra prospetta. In qualche modo questo è il filo conduttore che la lega successivamente a Noa una ragazza invece così giovane che scopre sin da subito cosa è la sofferenza,cosa vuol dire trovare la forza per continuare a vivere con le proprie ed uniche forze, cosa si prova a vedersi strappare dalle braccia l'unico amore incondizionato che una persona possa provare nella sua vita: quello per un figlio. Un destino davvero crudele accomuna queste due protagoniste,apparentemente diverse  seppur con una sostanziale differenza di età e lati caratteriali,ma con la stessa motivazione per andare avanti e cercare di sopravvivere a quest'incubo per le persone che amano. Forse mi sarei dovuta prolungare un Po nell'introdurvi meglio nella storia di Astrid e Noa,per darvi un 'idea di quello che vi aspetta quando comincerete a leggere questo libro,ma sono sincera,sento il bisogno di scrivere immediatamente quello che ho provato io e che sto provando anche ora che sto scrivendo. Non sono esagerata nel dirvi che ancora sto piangendo! Questa storia,per l'aspetto terribile del periodo storico  che oggi noi possiamo solo immaginare,ma nemmeno,leggendo sui libri,per l'amore che viene descritto con Astrid ed il suo compagno Peter nella vita e nel circo,per l'amore materno che una ragazza così giovane come Noa dona al piccolo Theo,per il legame che si crea tra loro anche davanti alle ostilità iniziali,per come viene descritta la vita nel circo e di tutti quelli che fanno parte di questa grande famiglia,per il coraggio e l'umanità del grande proprietario Herr Neuhoff,un uomo che anche di fronte all'orrore che questa guerra ha palesato,ha protetto con tutte le sue forze,vittime di un inferno dove non si trova posto per l'umanità. Per tutto questo,per come la splendida bravura dell'autrice ci mette a contatti con questa realtà pagina dopo pagina,parola dopo parola,non puoi esprimere quello che proverai nel leggerlo. Da mamma posso dire che in alcune scene raccontate ho avuto delle morse allo stomaco seppur raccontate in modo delicato,purtroppo ti ritrovi comunque a pensare che è stata una cruda realtà e ti stringi in modo così empatico a Noa da vivere le sue emozioni e il suo incubo,ma anche la forza che una mamma tirerà sempre fuori per un figlio. Ogni personaggio di questo libro è parte integrante della storia e combatti con loro.
A parer mio l'autrice è straordinaria,per come ti fa vivere quel periodo storico,per come trasmette emozioni autentiche, è un mix che veramente è difficile da descrivere,per come grazie alle sue ricerche ti porta con sé nel mondo di una arte così antica come quella circense,del duro lavoro che c'è dietro ad un bello spettacolo e di come sia una grande famiglia. Starei qui continuando a scrivere i miei pensieri ancora a lungo, ma rischierei di dilungarmi troppo! 
Quindi concludo dando 5 stelle meritatissime all'autrice come al suo libro e alla storia che ci ha regalato.