Care Lovers,
oggi ho avuto il piacere di intervistare per voi, Jo Rebel, autrice della Calling You series.
Altre opere di Jo Rebel:
- Craving 01/04/2016
Calling You series
-Come pioggia sulla pelle (calling you series vol.1)
-Come foglie sospese nel vento (calling you series vol.2)
Ora che avete un idea delle sue opere possiamo procedere all'intervista, intanto ringrazio Jo rebel per avermi concesso l'intervista.
Intervista
♡ Cosa ti ha spinto a decidere di iniziare a scrivere un romanzo?
⚜ Ho sempre amato
scrivere, e sono una grande lettrice. Fin dall'adolescenza scrivevo
tutto ciò che mi veniva in mente in un diario, frasi, poesie,
parole... Poi la vita mi ha portata a viaggiare, la mia curiositÃ
verso il mondo esterno è cresciuta insieme all'esperienza. Ho
riversato un poco di questa esperienza in un racconto, quel racconto
si è trasformato in pagine e pagine, così ho realizzato che forse
avevo qualcosa da condividere. Sono una giornalista, perciò scrivere
e raccontare storie è il mio mestiere, ma un romanzo è tutta
un'altra cosa. Un giorno, all'improvviso, mi sono svegliata e ho
seguito l'istinto, così è nato il mio primo libro.
♡ Parlaci del tuo primo libro.
⚜ Vi parlo del mio primo libro come autrice self. Ho iniziato pubblicando con una CE, poi ho scelto il self. Sono passata da un urban fantasy al romance, e sono felice della mia decisione. Il primo romanzo che ho pubblicato come self è uscito a giugno del 2016 e si intitola "Come pioggia sulla pelle". E' stato un lavoro molto intenso, fatto di concerto con la mia editor (conosciuta al tempo della pubblicazione con la casa editrice e diventata un'amica preziosa), durato mesi. C'è una parte di me in questo libro e a tratti non è stato semplice. Del romance mi piace il lato romantico, ma soprattutto amo i risvolti psicologici e la caratterizzazione dei personaggi. E' auto conclusivo, ma chi mi ha letta ha cominciato a chiedermi un seguito, ed è nato così "Come foglie sospese nel vento", uno spin off in realtà , scritto dal pov del protagonista maschile, anche in questo caso auto conclusivo. Sto pensando a un vero e proprio seguito, ma in questo momento sono concentrata su un nuovo progetto...
♡ Ti è mai capitato di non essere soddisfatta del tuo progetto? Cosa non ti piaceva?
⚜ Mi reputo fortunata,
finora direi di no. Quando pubblichi c'è sempre qualcosa che non ti
soddisfa del tutto, fa parte dell'essere creativo, immagino.
Dettagli... "Forse questa parola è superflua"... "magari
qui avrei dovuto inserire una frase in più"... "e se
avessi aggiunto ancora un capitolo?..." C'è sempre
insoddisfazione, vorresti essere stata perfetta e senti dentro te
stessa che potevi dare di più, ma ripeto, penso capiti a ogni
scrittore.
♡
Cosa
fai quando ti devi concentrare?
⚜ Scrivo di notte, immersa
nel (quasi) silenzio di una città che si sta addormentando.
L'oscurità mi dà concentrazione. Accendo lo stereo, scelgo del buon
rock classico, abbasso il volume in modo che sia un leggero
sottofondo, mi sistemo comoda sul divano, prendo il pc portatile e lo
posiziono sulle mie gambe, e poi lascio che la storia che ho nella
mia mente si trasformi in parole..
♡ Come
nascono le tue storie?
⚜ Puro istinto. Seguo il mio cuore, e quando i
protagonisti prendono forma sono poi loro a guidarmi nella storia.
♡ Come
scegli i prestavolto per le tue storie?
⚜ Dipende... A volte prima caratterizzo il
personaggio, poi cerco un prestavolto che corrisponda alle
caratteristiche che ho immaginato per i miei protagonisti... Altre
volte invece è proprio un volto, magari incontrato per caso su
Google, a ispirarmi...
♡ Quale dei tuoi romanzi
vorresti vedere nelle librerie e perchè?
⚜ l mio primissimo romanzo, quello pubblicato
con la CE, è distribuito a livello nazionale, quindi si trova in
libreria. Fa un certo effetto, a dire il vero, quando vedi il tuo
nome sugli scaffali... Anche i miei romanzi self sono in alcune
librerie, li si può trovare alla Mondadori Digione di Torino, per
esempio, e anche da "Il Colore del Grano" di Schio, quindi
direi che posso essere più che soddisfatta.
♡ Quali
sono i tuoi pregi e difetti come autrice?
⚜ E'
una domanda che non mi sono mai posta, dovrebbero dirlo i lettori...
Io posso solo dirti che amo scrivere, è una parte fondamentale della
mia esistenza, mi accende, mi permette di vivere più di una vita...
soprattutto mi crea emozioni, emozioni che mi auguro di riuscire a
trasmettere a chi decide di leggermi...
♡ Ascolti
mai il parere dei tuoi personaggi?
⚜ Ogni giorno mi
parlano, mi sgridano, mi incoraggiano... sono dei veri peperini.
♡ Sogno
nel cassetto?
⚜ Vorrei un giorno
incontrare Shiloh Fernandez e ringraziarlo, perché è un Patrick
meraviglioso ed è anche grazie a lui se sono riuscita a scrivere
"Come foglie sospese nel vento" A parte gli scherzi, il
mio sogno è scrivere, scrivere, e ancora scrivere... direi che quel
cassetto è già stato aperto
♡ Ti
è mai capitato di sentirti giu' di morale? E cosa fai in queste
occasioni?
⚜ Riferendomi solo
alla mia parte "autrice", proprio giù di morale direi di
no, mi è capitato il dannato "blocco dello scrittore"...
Che fai? Un respiro profondo, chiudi tutto e attendi con pazienza che
torni la "scintilla". Ho passato anche intere settimane
senza scrivere, prendevo appunti, mi segnavo qualche spunto, e
intanto aspettavo il momento giusto... per fortuna finora è sempre
arrivato
♡ Quali
sono le scrittrici e gli scrittori italiani che preferisci?
⚜ Leggo molto le
self italiane, troppo spesso sottovalutate (da qualcuno la parola
"self" è ancora guardata con sospetto). Di recente ho
letto libri che mi hanno lasciato parecchie emozioni, tra questi cito
solo "Rainbow" di Cecilia k, perché forse è quello "meno
conosciuto", ma merita davvero, un piccolo gioiello...
Bhè spero che vi siate divertite leggendo questa intervista e abbiate scoperto nuovi lati di Jo.
Un bacio e alla prossima intervista.
0 Commenti